La Federazione Nazionale, A.C.T.Italia vuole contribuire a far chiarezza sulle norme che definiscono i parametri di sicurezza antincendio da applicare ai camper che sono, a tutti gli effetti e senza alcuna restrizione, veicoli circolanti. La decisione della Federazione nasce da un’Ordinanza dei Vigili del Fuoco di Livorno che, nell’interpretazione delle norme da parte dell’Ufficio Prevenzione, ha portato all’adozione di provvedimenti che vietano la sosta ai camper senza aver proceduto ad una ispezione tecnica e alla ricognizione sugli impianti di bordo che, secondo l’ordinanza, non sarebbero “non rispondenti ai requisiti” con la conseguenza di impedire la sosta ai camper anche nelle zone destinate al parcheggio ordinario dei veicoli. Si tratta di un argomento particolarmente complesso, perché non coinvolge solo gli impianti, che sarà affrontato nel corso del convegno che si terrà a CarraraFiere sabato 21 gennaio, nell’ambito di Tour.it (ore 15 sala Canova Centro Servizi, primo piano) al quale sono stati invitati amministratori, tecnici ed esperti per discutere su Sicurezza e veicoli abitativi. A.C.T.Italia, presentando l’iniziativa e ritenendo di rappresentare i diritti dei camperisti, ribadisce ricordando il codice della strada che equipara gli autocaravan ai veicoli circolanti senza alcuna differenza e che l’obiettivo di chi si sposta in camper è anche quello vivere e muoversi in assoluta sicurezza senza creare pericoli di nessun genere.
I primi interessati alla sicurezza sono gli Utenti e si rende necessario superare l’empasse generato da un provvedimento che rischia di generare incomprensioni, attraverso un confronto fra tutti i soggetti che si occupano di sicurezza e di circolazione, coinvolgendo anche la categoria dei Camperisti attraverso le Associazioni, per rendere più precise le regole esistenti, colmando eventuali lacune e giungendo a regolamentare l’intera materia senza attribuire responsabilità a costruttori e allestitori che osservano puntualmente le norme esistenti. “Da anni la nostra Federazione Nazionale, A.C.T.Italia – dice il presidente Pasquale Zaffina - pone l'accento su questi temi, auspicando la definizione di regole chiare e stringenti, perché il problema esiste e non deve essere sottovalutato.
Con questa iniziativa vogliamo essere promotori della creazione di un tavolo tecnico in cui si discuta e si valuti l’opportunità di elaborare una normativa specifica da definire di concerto con le associazioni imprenditoriali come CUNA, APC, ANFIA senza dimenticare il Ministero dell’Interno e l’UNI. per superre le carenze tecniche”. Solo così, secondo A.C.T.Italia sarà possibile definire regole semplici ed efficaci che contengano indicazioni precise relative alle caratteristiche che deve possedere il camper nel momento in cui viene considerato “veicolo abitativo” per essere classificato come “sicuro” anche in osservanza delle regole antincendio che vengono rispettate puntualmente nella costruzione di uno spazio abitativo dove si trovano a vivere le famiglie dei proprietari che sono i primi ad essere interessati alla sicurezza. Lo scopo non è dunque quello di aprire un fronte di polemiche nei confronti di organismi o Amministrazioni - dicono i dirigenti di A.C.T.Italia – ricordando che, proprio dalla città di Livorno sono stati accolti entusiasticamente in occasione del ponte di Ognissanti ed accompagnati in visita alla città ed ai suoi luoghi più belli in un clima di grande rispetto e cordialità Lorenzo Marchini
