Cinque piazze coinvolte, Caparezza come ospite d’onore alla stazione, tanta musica per tutti i gusti dalle 21 fino a tarda notte, ingresso libero. Per il terzo anno consecutivo Firenze organizza una festa di Capodanno e coinvolge cinque piazze: piazza della Stazione, dove ci sarà Caparezza, piazza Santissima Annunziata, con il gospel; piazza della Repubblica, con la musica etnica; largo Annigoni con un dj set e piazza della Signoria con la musica classica. Senza dimenticare il nuovo teatro dell’Opera, con una cena di gala e una festa danzante fino a tarda notte. Gli eventi sono stati presentati dal sindaco Matteo Renzi e dall’assessore alla cultura Giuliano da Empoli. “Ancora una volta - ha detto Renzi - Firenze ritrova la festa di Capodanno in piazza, anzi in cinque piazze diverse, e anche al nuovo teatro dell’Opera: appuntamenti diversi per accontentare tutti, che abbiamo potuto realizzare con l’aiuto degli sponsor.
Metteremo tanti vigili in strada per controllare la sicurezza e Quadrifoglio sarà pronta dall’alba a pulire, ma chiediamo anche la collaborazione dei cittadini per evitare bottiglie in terra e per vivere questo appuntamento nel modo più sereno possibile”. Gli eventi sono organizzati dalle Nozze di Figaro (che sono anche il soggetto coordinatore), da Eventi music Pool, da Prg e da Nuovi Eventi Musicali. Main sponsor è la Banca Cassa di Risparmio di Firenze, altri sponsor Acea, Aeroporto di Firenze, Firenze parcheggi, Publiacqua, Camera di Commercio di Firenze. In piazza Stazione si parte con Street Clerks alle 21, vincitori del Rock Contest 2010; a seguire (ore 21.45) Pippo e i suoi Pinguini Polari, tra ska e canzoni d’autore.
Alle 22.30 arriva il cantautore Brunori Sas, che proporne il suo nuovo album “Vol. 2: Poveri cristi”. A mezzanotte si brinda con Caparezza che canterà anche i suoi ultimi successi come “La fine di Gaia”. In Piazza Santissima Annunziata ci sarà Golden Voices of Gospel dalle 22; in piazza Repubblica si inizia alle 22.30 con le atmosfere balcaniche dell’orchestra Les Italiens e si prosegue con la musica elettroswing di The sweet life society (da mezza notte e mezzo). In Largo Annigoni si parte con dj set in prima serata e lo spettacolo Strange d(j)ays dall’1, ovvero il Consorzio Diggei Indipendenti che uniranno ritmi diversi tra rock, dance, reggae, funk, swing, balkan, folk.
In piazza della Signoria ci sarà invece il tradizionale appuntamento con la musica classica, con l’orchestra filarmonica ucraina di Donetsk diretta dal maestro Giuseppe Lanzetta, che proporrà valzer e polke della tradizione viennesi e arie di opere celebri. Infine c’è il Capodanno al nuovo teatro del Maggio musicale fiorentino: Zubin Mehta sul podio e Leonidas Kavakos al violino in un programma che spazia dalle pagine più amate del melodramma verdiano e pucciniano a Beethoven e Ravel, con cena di gala e brindisi fino a tarda notte. Come cambia la circolazione Si inizia con i divieti di sosta in piazza Stazione che ospiterà l’evento clou della serata.
Per montare il palco, infatti, da mezzanotte di martedì 27 dicembre scatteranno i divieti di sosta con rimozione per le biciclette (lato arrivi) e per le auto nell’area dedicata al kiss and ride (in vigore fino alle 9 del 3 gennaio). Dalla mezzanotte inoltre la rampa del kiss and ride sarà chiusa sia ai veicoli privati che ai taxi (fino alle 9 del 3 gennaio). Dalle 8 di venerdì 30 dicembre i divieti di sosta con rimozione si allargheranno nell’area di piazza Stazione compresa fra Largo Alinari (Palazzina Presidenziale) e via Valfonda su ambo i lati mente alle 15 sarà la volta del tratto tra piazza dell’Unità Italiana e piazza Adua (con deroga per i bus di linea fino alle 19.30 del 31 dicembre).
Questi provvedimenti saranno in vigore fino alle 15 del primo dell’anno. Ma la maggior parte dei provvedimenti scatterà direttamente sabato 31 dicembre. Si inizia alle 7 del mattino con i divieti di sosta in via Nazionale (tra piazza Indipendenza e Largo Alinari), piazza Indipendenza (tra via XXVII Aprile e via Nazionale), Largo Alinari e piazza Adua, via Cennini, via Valfonda, Pratello Orsini, via Fiume, piazza dell’Unità (su tutta la piazza eccetto la zona di fermata dei bus in servizio di linea che potranno sostare nelle aree a loro dedicate fino alle 19.30), via del Giglio (tra via Panzani e via del Melarancio), via del Melarancio, via Alamanni (tra viale Fratelli Rosselli e via Jacopo da Diacceto.
Sosta consentita in deroga ai veicoli dei portatori di handicap muniti di contrassegno solo sul lato delle Ferrovie a decorrere dalle 19.30). Questi provvedimenti saranno in vigore fino alle 8 del primo gennaio. Alle 19.30 di sabato 31 dicembre scatteranno invece i divieti di transito in via Santa Caterina d’Alessandria, piazza Indipendenza (direttrice Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale), via Nazionale (eccetto i veicoli in uscita dalle autorimesse che potranno transitare con l’itinerario via Chiara-via Nazionale-via Fiume-via Cennini), Largo Alinari, piazza Stazione, piazza dell’Unità (eccetto direttrice di collegamento via del Melarancio-via Sant’Antonino), via Panzani (tratto via del Giglio-piazza dell’Unità), piazza Adua, via Valfonda, via Jacopo da Diacceto, via Alamanni (tratto viale Fratelli Rosselli-via Orti Oricellari eccetto veicoli diretti alla stazione ferroviaria, quelli dei portatori di handicap con contrassegno per raggiungere gli spazi a loro assegnati; nel tratto Orti Oricellari-via Santa Caterina da Siena deroga per i veicoli in uscita dalle autorimesse).
Termine previsto le 8 del primo dell’anno. Collegati a questi divieti di transito saranno istituiti, dalle 19.30, una serie di ulteriori provvedimenti di viabilità. Si inizia in piazza Stazione dove sarà creato un corridoio a doppio senso, protetto e delimitato da transenne, per il transito dei veicoli di soccorso e polizia che colleghi l’area dedicata alla sosta dei taxi (lato “scalette”) a via Valfonda (con assoluto divieto di transito per i pedoni). In via del Giglio dal lato di via dei Banchi all’immissione in via Panzani sarà istituito l’obbligo di svolta a destra mentre nel tratto tra via Panzani e via del Melarancio sarà istituito un senso unico verso via del Melarancio.
In via Panzani (nel tratto fra via del Giglio e via Rondinelli). In via Faenza (tratto piazza Aldobrandini - via Nazionale) sarà consentito il transito ai mezzi pubblici e autorizzati ZTL con abbassamento dei pilomat: previsto inoltre un senso unico in Fiume (direttrice largo Alinari-piazza Adua) e via degli Orti Oricellari (nel tratto fra piazza Stazione e via della Scala con direttrice verso via della Scala). Previsto un divieto transito in via del Moro (da Piazza Goldoni intero tratto). E ancora in piazza Piave, lungarno della Zecca e piazza Cavalleggeri con deroga per i veicoli in uscita città con direzione Ponte alle Grazie - Piazza Piave.
Infine sarà istituito un divieto di sosta in via Paolieri, dalle 19.30 di sabato 31 dicembre fino alle 8 del primo dell’anno. Per quanto riguarda la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, questa verrà chiusa dalle 0.30 (ora di arrivo dell’ultimo treno) alle 4.30 (orario di partenza del primo treno della mattina). Infine, l’accesso dei parcheggi sotterranei di piazza Stazione (i veicoli presenti potranno comunque uscire soltanto da via Alamanni) e del Mercato Centrale saranno chiusi a partire dalle 19.30.
Zona a traffico limitato no stop Confermato anche il prolungamento della zt dalle 18 del 31 dicembre fino alle 8 del 1 gennaio. La limitazione del traffico rimarrà quindi in vigore fino alle 8 del primo gennaio sull’area compresa nella cerchia dei viali, Oltrarno compreso (settori A e B). Le porte telematiche saranno quindi accese e saranno valide le autorizzazioni in vigore in occasione della normale ztl con l’aggiunta di ulteriori deroghe tra le quali per i veicoli dei residenti sarà consentito il transito contemporaneo anche per le seconde auto il cui numero di targa è riportato sul permesso cartaceo in loro possesso.
In caso di eventuale controllo della Polizia Municipale sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza all’interno della ztl. Trasporto pubblico La tramvia funzionerà no stop per tutta la notte con una frequenza di 9 minuti: il capolinea dalle 19.30 sarà spostato alla Leopolda perché il palco sarà montato sotto la linea elettrica che quindi deve essere disattivata. Il servizio delle navette gratuito sarà attivo dalle 21.30 (l’anno scorso iniziava alle 22) fino alle 3, con quattro mezzi sui percorsi: Parterre-San Marco; piazza Ferrucci-Biblioteca nazionale; piazza Puccini-Porta al Prato; Porta Romana-piazza Frescobaldi.
La frequenza sarà di 20 minuti circa. Per quanto riguarda i bus dell’Ataf, il servizio sarà in funzione fino alle 21 (nella zona della Stazione fino alle 20) per riprendere alle 5.40 del primo dell’anno. Il capolinea della linea D sarà spostato nell’area della Sita. Le cooperative dei tassisti hanno assicurato il potenziamento del servizio e per questo è stato deciso il turno libero per i taxi dalle 17 di sabato 31 alle 13 di domenica 1° gennaio. Inoltre sarà rafforzata la vigilanza sul rispetto del divieto relativo alle aree di sosta delle auto pubbliche di via Il Prato, piazza Ognissanti, piazza San Marco e piazza Beccaria.
L’area di sosta della stazione, durante l’evento, sarà trasferita in piazza Montelungo. Bagni pubblici e pulizia Nella serata dell’ultimo dell’anno saranno aperti in via straordinaria i bagni pubblici di via Filippina e di piazza Santa Maria Novella e saranno collocati bagni chimici nelle piazze che ospiteranno gli eventi. Le operazioni di pulizia del Quadrifoglio inizieranno alle 5 del primo dell’anno con un centinaio di addetti: si inizierà dalla stazione per poi proseguire verso il centro piazza della Repubblica, piazza del Duomo e verso piazza Signoria.
La pulizia di quest’ultima piazza, comunque, scatterà fin dalle 5, in contemporanea con la zona della stazione ad opera di una squadra aggiuntiva di addetti. Entro le 10.30 il centro dovrebbe quindi essere ripulito, nel pomeriggio gli addetti del Quadrifoglio si dedicheranno alle altre zone della città. Una squadra sarà comunque a disposizione per interventi di urgenza. Confermati anche i due presidi sanitari in piazza stazione e piazza della Repubblica predisposti dalla Protezione civile in collegamento con il 118. Infine Publiacqua sta studiando la predisposizione di due fontanelli di acqua naturale e frizzante in piazza Stazione e largo Annigoni