“Il Comune di Firenze aveva preventivato di spendere nel 2011 ben 12.350.626,15 euro per la gestione dell'illuminazione pubblica, oltre ad un investimento di 1.058.000 Euro per il cosiddetto ‘Piano Luce’, ovvero l'ammodernamento ed il potenziamento dell'illuminazione pubblica cittadina. Investimenti che salgono a 3.200.000 Euro se si considera il prossimo triennio. Il più importante degli adeguamenti da fare, anche e soprattutto in ottemperanza alle disposizioni europee, è il passaggio dell'illuminazione pubblica e di quella semaforica dalla tecnologia a lampade a quella a Led.
Ma a fronte del primo milione di Euro già investito, il passaggio ai Led, nella nostra città, si attesta su cifre a dir poco ridicole: meno di 600 punti luce, su un totale di 64.000, sono stati trasformati in illuminazione a Led e soltanto 400, dei 3.700 semafori presenti in città, stanno già utilizzando le nuove tecnologie”. Questo quanto fa sapere il consigliere del PdL Francesco Torselli, presidente della Commissione di Controllo del Comune di Firenze. “La tecnologia a Led - spiega Torselli - oltre ad essere la via scelta per il futuro dalla comunità europea, garantisce ad oggi un risparmio prossimo al 50% sui costi di gestione dell'illuminazione pubblica, il che significa che Firenze, se si adeguasse a questi nuovi standard, potrebbe risparmiare oltre 6 Milioni di Euro all'anno.
Eppure, nonostante il ‘Piano Luce’ e l'ammodernamento della città siano da sempre cavalli di battaglia (a parole) del nostro Sindaco, soltanto lo 0,8% degli impianti di illuminazione cittadini funzionano oggi con queste nuove tecnologie”. “Nel 2011 - prosegue l'esponente del centrodestra a Palazzo Vecchio - per il solo ‘Piano Luce’ sono stati spesi 563.500 Euro, mentre più di un milione di Euro è stato investito complessivamente nell'adeguamento degli impianti di illuminazione, senza considerare i 358.000 Euro spesi per la messa in sicurezza dei punti luce obsoleti che rappresentavano potenzialmente un pericolo per la cittadinanza.
Oggi, mentre ci apprestiamo ad investire nel ‘Piano Luce’ e nel ‘Piano Semafori’ altri 3.200.000 Euro, ci chiediamo quali siano stati i risultati di questi investimenti”. “Illuminare Firenze costa alle tasche dei fiorentini più di 36.000 Euro al giorno - conclude Torselli - in pratica, considerando le ore in cui l'illuminazione pubblica è accesa, 2.600 Euro l'ora, 43 Euro al minuto. Una cifra astronomica, soprattutto alla luce delle nuove tecnologie che garantirebbero il risparmio della metà esatta di questi costi, oltre, ovviamente, ad una migliore resa illuminante della città che, ricordiamo, nonostante la cifra elevata spesa, resta scarsamente illuminata in molte zone, che automaticamente diventano luoghi di delinquenza e di degrado”.