Il Consiglio comunale sarà il custode della memoria della città e l’organizzatore di grandi appuntamenti legati a ricorrenze storiche importanti, anniversari e giornate speciali. A cominciare da quella del Volontariato che verrà celebrata da ora in poi il 4 novembre. Le linee guida di come si svilupperà il nuovo anno per il Consiglio comunale fiorentino (la prima seduta dopo la pausa natalizia sarà lunedì prossimo) le ha tracciate il presidente Eugenio Giani questa mattina annunciando fra l’altro l’abolizione della conferenza di programmazione del lunedì. “In questo modo – ha specificato Giani- il Consiglio comincerà puntale seguendo le decisioni prese nella conferenza dei capigruppo del giovedì.
Il lunedì prima dell’inizio della seduta non ci riuniremo più salvi casi eccezionali”. Giani ha poi reso noti i vari appuntamenti. A partire dalla prolusione che terrà in Consiglio Valdo Spini il 30 gennaio per la Giornata della memoria”, il ricordo delle Foibe che si svolgerà il 10 febbraio nel Salone dei Duecento e un Consiglio straordinario da tenersi in febbraio dedicato al volontariato in cui si varerà l’atto che istituirà il 4 novembre come giornata celebrativa.
“Lavoreremo con metodo – ha detto il presidente Giani- ritagliandoci uno spazio nella dimensione del ricordo per cui sarà la presidenza del consiglio che curerà la maggior parte delle iniziative legate alla memoria”. E non solo. Giani ha anche annunciato la costituzione di tre comitati: quello che si occuperà delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Michelangelo Buonarroti, quello che si occuperà delle manifestazioni per i 750 anni dalla nascita di Dante nel 2015 e quello per i festeggiamenti, a partire dal 2014, di Firenze capitale. “La costituzione dei comitati ad hoc – ha aggiunto Giani- ci consentirà di organizzare in modo preciso gli eventi evitando dispersione di tempo ed energie”.