Lo spettacolo teatrale "Veduta dal Pignone", che ha registrato per ben otto volte il tutto esaurito, è in scena anche stasera al Teatro del Cestello, è come un viaggio nella Firenze autentica dove vengono riportati alla memoria gesti e luoghi tipici dei rioni fiorentini, che la vita attuale, tecnologica e affollata di social network, spesso dimentica. Il gruppo dei Navicellai che ha ideato questo progetto "Memorie fiorentine" è lo stesso che ha prodotto il documentario "Cinema Universale d'Essai", evento cult della scorsa stagione.
"Memorie fiorentine" è iniziato lo scorso giugno, con una mostra dove erano esposte foto provenienti dall'archivio di Red Giorgetti, storico fotoreporter di Unità e di Paese Sera e residente del quartiere del Pignone, e con la commedia "Veduta dal Pignone" con la compagnia i "Diversamente recitanti" composta non da attori, ma da personaggi del rione del Pignone, tra cui un giornalista, Franco Mariani, calcianti del calcio storico, vigili urbani, un postini e un direttore d'albergo. Lo spettacolo si è avvalso di un cameo di Carlo Monni che per tre serate è stato sostituito da Pino Capozza, e di diverse video-testimonianze di sanfredianini e pignonesi doc, che fanno parte integrante dello spettacolo.
La particolarità della rappresentazione è stato il tutto esaurito, tre settimane prima dello spettacolo, e tanta è stata la sorpresa che il Teatro del Cestello ha chiesto alla compagnia di aprire la stagione teatrale 2011 - 2012 per questo caratteristico e pregevole lavoro. Così il vice sindaco Dario Nardella ha presentato il progetto: “E' un progetto ricco di stimoli e di contenuti che attraverso la Firenze di ieri ci offre un grande insegnamento per la Firenze di oggi e per quella che vogliamo costruire.
Grazie di cuore a questo impareggiabile gruppo, i Navicellai, per la passione e la sensibilità del loro impegno. E grazie a Red Giorgetti e al Teatro del Cestello per il supporto e la disponibilità”. Una singolarità: per la locandina non sono stati messi i primi piani dei non attori, ma è stato preso un dipinto dalla Galleria di Palazzo Pitti, opera del 1694 “Veduta di Firenze dal Pignone”, olio su tela di Gaspar Van Wittel, che ritrae uno dei più antichi paesaggi del rione fiorentino del Pignone.
Cecilia Chiavistelli "Veduta dal Pignone" 21 dicembre 2011 ore, 21 Teatro del Cestello, Firenze Compagnia "Diversamente recitanti": Maurizio Pistolesi, Mario Morelli, Riccardo Checcucci, Paolo Vignoli, Maurizio Parrini, Daniele Venturi, Francesco Bartoli, Stefano Fontanive, Matteo Poggi, Franco Mariani. Autore: Matteo Poggi, in collaborazione con Maurizio Pistolesi. Regia: Francesco Bartoli in collaborazione con Matteo Sani Scenografie e costumi: Matteo Sani Regia multimediale: Francesco Cacchiani. Luci: Fabrizio Rosazza Ferraris