FIRENZE – “Il prossimo appuntamento sarà il 16 gennaio, con l’incontro già convoncato con Comune, Provincia, sindacati e Fidi”. L’assessore alle attività produttive e al lavoro della Toscana, Gianfranco Simoncini, lo ha ripetuto oggi ai lavoratori della Eaton, che ha incontrato nel corso dell’assemblea davanti ai cancelli dell’azienda a Massa. Ma anche aggiunto un impegno: “Dopo quell’incontro – dice – ci rivedremo ogni quindici giorni per fare il punto della situazione”.
L'incontro si è tenutosi sotto la tenda che è la sede attuale della Vertenza Eaton-Massa, per una verifica sulla situazione a fine anno. La ricollocazione al lavoro dei dipendenti della Eaton rimane una priorità per la Regione e non c’è alcun disimpegno. L’assessore ha manifestato ai lavoratori tutto le attività della Regione per arrivare alla conclusione della vicenda, ricordando peraltro gli importanti passi in avanti fatti in queste ultime settimane. Il consiglio regionale ha infatti approvato la modifica allo statuto di Fidi Toscana, la finanziaria di cui la Regione è socia di maggioranza, per garantire l’acquisizione dell’area e la sua reindustrializzazione.
Fidi è già al lavoro e la giunta, un paio di settimane fa, ha licenziato una serie di indirizzi per portare avanti il confronto con la Eaton, in modo che appena la società sarà stata creata si possa arrivare alla fase conclusiva del confronto. “Ma a Fidi – aggiunge Simoncini – abbiamo anche detto che, laddove ci fossero imprenditori disponibili ad insediarsi e garantire occupazione, si possono anche cercare soluzioni immobiliari alternative”. Pur di accelerare i tempi, la Regione è disponibile a più ipotesi. Quel che però non può venir meno, nonostante l’attività della Regione, è l’impegno del governo, che sulle area di crisi di Massa Carrara (e Prato) aveva firmato l’anno scorso un protocollo.
Simoncini lo ripete. E il presidente Rossi e l’assessore l’hanno ricordato anche al ministro Passera, incontrato di recente e a cui hanno chiesto di riconvocare il tavolo previsto dall’accordo. Walter Fortini