“Se la Regione Toscana ha contribuito con fondi pubblici al sostegno dell’azienda agricola il Forteto Enrico Rossi dovrà risponderne davanti all’Aula”. Lo affermano i consiglieri regionali Dario Locci e Marina Staccioli (Gruppo Misto), che in merito ai contributi pubblici ricevuti dalla cooperativa agricola fondata da Rodolfo Fiesoli hanno presentato un’interrogazione in Consiglio regionale. “Dal sito ufficiale della Regione Toscana e dalla stampa – affermano i due consiglieri – ci risulta che la Regione abbia sostenuto alcune iniziative messe in atto dalla Fondazione il Forteto, costola nata dalla stessa comunità di Vicchio, se non altro prestando lo stemma e il nome della Regione”. “Com’è possibile che la Regione Toscana, così come altre istituzioni – si chiedono Locci e Staccioli – abbia potuto continuare ad avere fiducia in Rodolfo Fiesoli anche dopo la condanna definitiva, arrivata nel 1985 in seguito ad accuse di maltrattamenti e abusi sessuali?”.
Alla luce dei recenti fatti, che hanno portato nuovamente all’arresto del fondatore del Forteto, i due consiglieri chiedono di fare luce sul contributo della Regione. “Se sono stati spesi soldi pubblici – dichiarano – vogliamo sapere quanti, in quali occasioni e chi ha dato il via libera al finanziamento”.