firenze- Un punto di produzione e vendita di oggetti in cartapesta gestito da una cooperativa sociale composta da immigrati e persone sordomute, un ristorante multietnico condotto da donne immigrate, un’impresa per il recupero e il riciclaggio di toner usati creata da ex pazienti psichiatrici. Questi alcune delle 22 imprese partite in Toscana grazie al progetto Sovvenzione Globale “Piccoli Sussidi”ESPRIT che ha visto, per il 2003, un finanziamento da parte della Regione di oltre 750 mila euro cui si aggiunge, per il 2004, quasi 1 milione di euro.
A beneficiarne le organizzazioni che operano a favore delle persone svantaggiate. Tramite le organizzazioni, portatori di handicap, ex tossicodipendenti, ex carcerati, immigrati,. nuovi poveri, donne in condizioni di disagio possono inserirsi nel mercato del lavoro, in particolare creando un’attività imprenditoriale. Il progetto, che attinge alle risorse del Fondo Sociale Europeo, può contare, fino al 2006, su una somma complessiva di oltre 6 milioni di euro. A gestirlo è la società consortile a responsabilità limitata ESPRIT (ne fanno parte Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Cisl Toscana, Confcooperative Toscana, Uil Toscana, AGCI Toscana e Progetto Toscana), che ha vinto un bando emanato dalla Regione.
Il bando, come si è detto, non è direttamente rivolto ai singoli ma alle associazioni, cooperative e organizzazioni non profit che si occupano di disagio sociale. E’ solo attraverso le associazioni che le persone interessate potranno cogliere l’opportunità offerta di crearsi un’occupazione e affacciarsi così, con le proprie forze ma con tutta l’assistenza, la consulenza, il tutoraggio che un’organizzazione specializzata può dare, sul mercato del lavoro. In occasione della seconda annualità del bando e alla luce del successo della prima tranche di finanziamenti, Esprit ha pensato di facilitare il contatto con le molte organizzazioni che operano nel terzo settore pubblicando Le Pagine Gialle del Terzo Settore in Toscana.
Un utile motore di ricerca per chi vuole lavorare in questo campo ma anche un prezioso archivio di una realtà importante per la nostra regione. La banca dati è infatti aperta a successivi inserimenti o a eventuali correzioni che le associazioni possono effettuare direttamente. Alla vigilia del nuovo bando, uno strumento in più per aiutare chi intende fare domanda per i finanziamenti. Un’opportunità che, ad oggi, è stata già colta da un centinaio di organizzazioni che hanno presentato altrettanti progetti.
Di questi,11 hanno ricevuto il finanziamento e stanno già lavorando (bando 2003) e altri 11 progetti sono appena stati selezionati tra quelli presentati per il bando 2004. “Il successo dei primi bandi - commenta l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi - ci rafforza nella volontà di proseguire in una esperienza decisamente innovativa, sia nei metodi che nei contenuti. E’ infatti la prima volta che la Regione decide di affidare la gestione di finanziamenti comunitari a un organismo intermediario in modo da rendere più veloce l’iter dei progetti.
Un esperimento riuscito, che oggi si completa con un nuovo strumento, in grado di rendere più capillare l’informazione”.
"L'esperienza positiva del bando 2003 - afferma il presidente di Esprit Giacomo Conti - e la nuova numerosa affluenza per il bando 2004 (scaduto a Ottobre) ci hanno dimostrato che la spinta imprenditoriale del Terzo Settore toscano è forte e merita di essere ancora sostenuta, per questo il bando 2005 prevederà un finanziamento di circa 3 milioni di euro."
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L’associazione-coordinamento enti non profit “Aldo Tanas” con la Comunità Montana e la Società della salute del Mugello, il Comune di Borgo San Lorenzo e la Provincia di Firenze, organizza per il 18 dicembre alle ore 10 al “Villaggio La Brocchi” il convegno dal titolo “l’Amministratore di sostegno.
Legge 6/04 opportunità ed istruzioni”.
Un’occasione importante, organizzata su sollecitazione delle stesse associazioni di tutela della zona (associazione fra genitori del Mugello e alto Mugello contro l’emarginazione, associazione Astolfo per la salute mentale, associazione il DelpHino), per illustrare e approfondire insieme a familiari, istituzioni, operatori pubblici e privati i contenuti di questa nuova legge che riconosce il diritto al cittadino con disabilità di essere sostenuto sul piano giuridico per fruire pienamente dei diritti di cittadinanza.
«La legge ha la finalità di tutelare, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente» (L.
6/04 art.1). L’amministratore di sostegno deve tener conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario (L.6/04 art.3 ).
Il convegno si aprirà alle 10 con gli interventi introduttivi di Luigi Consonni del coordinamento “A. Tanas”, dell’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Firenze Alessandro Martini, del presidente della Comunità Montana del Mugello Stefano Tagliaferri e del sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini.
Alle 10,30 è prevista la tavola rotonda “Amministratore di sostegno: la protezione delle persone non autonome.
La procedura dell’amministrazione di sostegno. Interdizione e inabilitazione”, moderata dal coordinatore della segreteria tecnica della Conferenza dei sindaci zona Mugello, Andrea Banchi, a cui parteciperanno il direttore dell’Associazione “Oltre noi… la vita” Giovanni Gelmuzzi, il Procuratore della Repubblica di Firenze Ubaldo Nannucci, il vicesindaco del Comune di Bologna ed ex giudice tutelare Adriana Scaramuzzino, l’avvocato Silvia Cecchi, Lorena Paganelli, funzionaria della Regione Toscana, ed infine il responsabile UFM servizi sociali Asl 10 Mugello Paola Beagley Irenei.
Seguirà alle 12,30 il dibattito. Le conclusioni, alle 13,30, sono affidate al presidente della Società della salute del Mugello, Marzia Gentilini. Alle 14 buffet offerto dalla Fondazione “Il Forteto” onlus.
