Pitti Uomo è diventato il più importante osservatorio dell’evoluzione del life-style, del design e della moda contemporanei e negli ultimi anni la riscoperta dell’artigianato è senz’altro uno dei fenomeni più significativi di questa evoluzione. Il fascino del fatto a mano, il confronto continuo del lavoro artigianale con le forme e i materiali più diversi, la rielaborazione creativa delle tradizioni, l’unicità e la personalizzazione di ciò che viene prodotto: questi i motivi principali di un interesse sempre crescente per chi cerca nell’«esclusività» significati più sostanziali.
Per questo nasce Make, la nuova area speciale di Pitti Uomo, naturale evoluzione di Affinità Elettive - la sezione che fino a oggi aveva ospitato le espressioni più raffinate dell’artigianalità applicata alla moda maschile - che da gennaio prende spazio nella Sala Alfa del Padiglione Centrale, con un nuovo layout ideato da Patricia Urquiola. Pezzi unici o piccole serie realizzati con una grandissima attenzione alla cura del dettaglio, alla qualità delle lavorazioni ma in un’ottica assolutamente moderna.
Make incarna la frontiera avanzata dell’artigianato, la nuova mentalità che sta emergendo, come risposta all'omologazione del gusto e alla voglia di concretezza. Tra i nomi presenti troverete: Andrea Greco, Arianna, Beltmania, Bisou Bijou Ariela, Bonastre, Borriello, Bow-Tie, Cesare Baroli 1947, Chapal, Chez Dédé, Codis Maya, De Tommaso, Ducal, Greentex-Waterville, La Sartoria Toscana, Le Yuccas, Maglia Francesco, Marc Bernstein New York, Mazzoleni Gloves, Meo Fusciuni, Mereu Sartoria Cagliari 1950, Merola, Mr.
G., Paz Pur Alpaga, Petronius 1926, Riccardo Freccia Bestetti, Samuel Gassmann Paris, Sciamat, Simpson-London, Stefanomano, Takizawa Shigeru, Takizawa Shigeru, Ondata, The Voyage Souvenir, Thomasine, Vaccari, Warman, Warm-Me, W-D Man, Zonkey Boot.