La Biennale d'Arte Contemporanea di Firenze consegna il premio alla carriera “Lorenzo il Magnifico” alla grande stilista spagnola Agatha Ruiz de La Prada. Un riconoscimento particolarmente significativo, considerando la capacità dimostrata dell'artista nel superare le barriere di “genere” e di creare una sintesi assolutamente personale tra arte, moda e design. Alla consegna del premio Agatha Ruiz de La Prada, commossa, ha ricordato l'origine della sua passione per la creatività “Mio padre, oltre che uno dei maggiori architetti della sua generazione, è stato un grande collezionista.
L'arte ha fatto da subito parte della mia personalità, tanto che da piccola avrei desiderato diventare pittrice.” Anche il riferimento a Firenze e alla famiglia dei Medici, ha per lei un senso specifico “Sono talmente affascinata dalle vicende del Rinascimento, dagli uomini che ne hanno determinato il corso, da avere chiamato mia figlia Cosima. Per questo è un grande onore ricevere il premio titolato a Lorenzo il Magnifico.” La premiazione è stata introdotta dallo spettacolo MaggioDanza Sélon Desir di Andonis Foniadakis, e dall'assolo coreografato da Francesco Ventriglia per la prima ballerina Sabrina Vitangeli, che per l'occasione ha indossato un abito realizzato dalla stilista stessa.
Il vestito rosso, decorato dai bianco nero dei tasti di un pianoforte, sarà utilizzato in una prossima occasione speciale: l'inaugurazione del Nuovo Teatro dell'Opera di Firenze. Agatha Ruiz, indossando come sempre colori sgargianti, ha colto l'occasione per ribadire il proprio gusto in fatto di moda “L'Italia è sicuramente il paese che preferisco, c'è soltanto una cosa che non mi piace: le donne italiane che si vestono di nero. Quando vado agli Uffizi ammiro le pitture, il disegno e le tonalità accese degli abiti.
Così mi chiedo perché oggi non si faccia altrettanto.” La Biennale di Firenze celebra la stilista anche con una mostra di abiti selezionati, visibili alla Fortezza da Basso fino alla chiusura dell'11 dicembre. Agatha Ruiz de la Prada esordì nel mondo della moda nel 1981 a Madrid, dove presentò la sua prima collezione donna. Fu così ben accolta che, di lì a poco, aprì il suo primo negozio nella capitale spagnola e cominciò a partecipare alle sfilate di Barcellona. Le sue creazioni si trasformarono in una vera e propria espressione artistica, anche attraverso le esposizioni nelle principali gallerie d'arte di tutta la Spagna. Durante gli anni '80 Agatha divenne una delle più importanti promotrici della movida madrilena e da allora ha contribuito attivamente allo scenario culturale e artistico del Paese.
Nonostante Agatha ottenne un certo successo fin dall'inizio della sua carriera, il vero trionfo arrivò quando unì le forze con la maggiore catena di grandi magazzini spagnoli: El Corte Inglés. Da allora iniziò ad attraversare le frontiere e ad acquisire riconoscimenti internazionali attraverso sfilate ed esposizioni. Partecipò alla settimana della moda parigina, fino a quando decise di sfilare in Italia, a Milano e a Firenze durante Pitti Bimbo. Attualmente sfila nella settimana della moda di Madrid.
Inoltre è invitata a sfilare sulle passerelle di tutto il mondo: Francia , Colombia, Grecia, Santo Domingo, Stati Uniti, Messico, Mosca, Panama e tanti altri. Le sue mostre invece, si possono ammirare in città come Tokio, Pechino, Milano, Barcellona, New York... Nel 1991 Agatha Ruiz de la Prada cominciò a concedere licenze per la produzione di abbigliamento per l'infanzia, accessori, mobili, decorazioni, complementi per la casa, profumi, cellulari, cartoleria... Solo nel 2008 Agatha ha lanciato una nuova collezione di gioielli in oro e diamanti, una linea di tappeti e una di porte blindate.
Inoltre ha presentato le sue nuove linee di caschi per la moto, tute da ginnastica e macchine fotografiche. Questa ampia gamma di prodotti viene distribuita attraverso una catena di negozi esclusivi monomarca a Madrid, Barcellona, Milano, New York, Porto e nei grandi magazzini in più di 140 paesi. Ad oggi, Agatha Ruiz de la Prada distribuisce i suoi prodotti in tutto il mondo attraverso circa 50 licenziatari. Durante la sua crescita professionale, Agatha ha collaborato a progetti speciali con aziende del calibro di: Swatch, Absolut Vodka, Camper, Balay, Citroën, Kartell, DHL, Audi, e NH Hotel.
Inoltre ha ricevuto numerosi premi, come l”Oscar italiano della Moda”, il premio “Newyorker”, il premio “Pasión Colombia”, senza dimenticare tutti i premi della moda spagnola, come “T” di Telma, “Prix” di Marie Claire e Glamour e più recentemente il premio di “Dedizione alla Moda 2010” a Siviglia per il contributo che ha portato e che continua a portate alla diffusione e all'immagine del design spagnolo a livello internazionale.