Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze ed il suo segretario, don Paolo Brogi, hanno assistito attivamente alla ricostruzione dell'agguato avvenuto il 4 novembre. Una fiction andata in scena nel cortile della curia, a pochi metri dal Battistero fiorentino, come era stato annunciato dagli inquirenti, per verificare tutte le fasi dell'aggressione e soprattutto i tempi. A partire dall'appostamento dell'uomo che ha un volto, ma non ancora un nome. La ricostruzione sarebbe avvenuta nei giorni scorsi. L'uomo si avvicinò alla vettura, prima premendo il grilletto contro don Brogi che gli si parò davanti, e poi minacciò Betori puntandogli la pistola alla testa prima di fuggire.
Agguato a Betori, ricostruita la scena del crimine
Gli investigatori hanno ricostruito l'accaduto alla presenza dei protagonisti