La mancanza di risorse e la grave crisi che investe il Paese pone, come mai prima, la necessità di riorganizzare tutta la macchina pubblica, territoriale e e nazionale. In Toscana salvarne la qualità e l’universalità per i cittadini, difendendo nel contempo il lavoro e le professionalità dei lavoratori, vuol dire riorganizzare immediatamente la pubblica amministrazione, coinvolgendo politica e forze sociali in un confronto severo, anche duro, ma portatore di scelte condivise e partecipate. "Ci vuole però coraggio e disponibilità al cambiamento.
Occorrono proposte concrete e la Cisl vuole essere una protagonista nel mondo della pubblica amministrazione; per produrre risparmi e recuperare risorse, da riallocare anche tra gli addetti, visto che proprio loro dovranno sostenere il maggiore sforzo organizzativo, mentre ancora per lungo tempo dovranno subire il blocco al rinnovo del contratto nazionale. La Cisl Toscana da tempo ha chiesto alle amministrazioni locali un tavolo di confronto per la definizione di questi progetti e presenterà le proprie proposte concrete in una tavola rotonda cui parteciperanno: Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana Giovanni Faverin, Segretario generale nazionale della Funzione Pubblica Cisl Riccardo Cerza, Segretario generale della Cisl Toscana Andrea Morandi, Segretario della FP-Cisl Toscana L’appuntamento è per domani, venerdì 16 dicembre, dalle ore 11 alle 13,30, nell’Auditorium della Cisl Toscana, in via Benedetto Dei 2/a, a Firenze.