Domani, giovedì 1 dicembre, presso la libreria Feltrinelli di Via de' Cerretani di Firenze, Ginevra Di Marco - coautrice del libro insieme alla grande Margherita Hack - presenta L'anima della terra vista dalle stelle (Aliberti editore). L'autrice ne parlerà insieme a Francesco Magnelli, arrangiatore e compositore dei Litfiba e di molti altri artisti rock, e Andrea Salvadori, musicista e compositore della Compagnia della Fortezza di Volterra. Un progetto che nasce dall'unione di parole e "memoria" di Margherita Hack e dalla musica e voce della cantante Ginevra Di Marco.
Un testo che indaga su tematiche sociali scottanti quali immigrazione/emigrazione, nuove energie, lavoro, corruzione e lo fa secondo il punto di vista delle due “stelle” Ginevra e Margherita, impegnate in un percorso di rinascita spirituale e di speranza contro i soprusi e le debolezze umane. Nel libro, Margherita Hack racconta il suo Novecento. Il fascismo, la rinascita del dopoguerra, la fine del secondo millennio. Un testo che indaga su tematiche sociali scottanti quali immigrazione/emigrazione, nuove energie, lavoro, corruzione e lo fa secondo il punto di vista delle due “stelle” Ginevra e Margherita, impegnate in un percorso di rinascita spirituale e di speranza contro i soprusi e le debolezze umane. Il dvd è, invece, un film documentario, con la regia di Andrea Salvadori, liberamente tratto dall’omonimo spettacolo ideato e diretto da Francesco Magnelli.
Un luogo mozzafiato: una rocca si erge sopra un rilievo roccioso e domina un territorio vastissimo fra le province di Siena, Pisa e Grosseto. Il racconto di Margherita Hack è “la memoria”, il canto di Ginevra Di Marco è “il motivo”, e nasce “il pensiero”, rappresentato in scena da un bambino. Ginevra canta canzoni come Amara terra mia e Malarazza di Domenico Modugno, Gracias a la vida di Violeta Parra, Montesole dei PGR. Margherita Hack (Firenze, 1922) è una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana e ha vissuto lavorando in grande stile alla scienza astrofisica.
Prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, ha svolto un’importante attività di divulgazione e ha dato un valido contributo alla ricerca per lo studio e la classificazione spettrale di molte categorie di stelle. Dal 1997 è in pensione, ma dirige ancora il Centro Interuniversitario Regionale per l’Astrofisica e la Cosmologia (Cirac) di Trieste e si dedica a incontri e conferenze al fine di «diffondere la conoscenza dell’Astronomia e una mentalità scientifica e razionale». Ginevra Di Marco (Firenze, 1970), cantante, esordisce nel 1993 con i Csi al fianco di Giovanni Lindo Ferretti.
Dal 2005 si dedica quasi esclusivamente allo spettacolo Stazioni Lunari che le permette di aprirsi a mondi musicali inesplorati e di scoprirsi interprete duttile di canti popolari. Una progressione che sa di ritorno a casa, a quel retroterra vivo, radicato tra cuore e memoria, che contraddistingue da sempre la sua cifra espressiva. Andrea Salvadori (Volterra, 1974) è musicista, compositore e videomaker. Dirige il Centro di produzione per il suono e l’immagine Funambulo. È ideatore e responsabile del Progetto Videonica, laboratorio didattico creativo per le scuole di ogni ordine e grado.
Come musicista e arrangiatore dal 1999 collabora con Ginevra Di Marco, e dal 2003 al progetto musicale Stazioni Lunari. Lavora stabilmente come compositore alle produzioni teatrali della Compagnia della Fortezza presso il carcere di Volterra. Francesco Magnelli (Firenze, 1962). Arrangiatore e compositore nei Litfiba degli anni Ottanta, poi membro dei Csi e Pgr, ha lavorato con molti artisti rock e pop della scena italiana, tra cui spicca il sodalizio con Ginevra Di Marco. Dal 2004 è autore di spettacoli musicali tra cui Stazioni Lunari, che ha visto la partecipazione di moltissimi artisti italiani.