Ancora 330 milioni per le aziende sanitarie toscane. Con una serie di delibere approvate nel corso dell’ultima giunta, si assegna questa cifra, ripartita tra Asl 3 di Pistoia, 4 di Prato, 7 di Siena, 8 di Arezzo, 10 di Firenze, e le aziende ospedaliero-universitarie di Pisa e di Siena. Le risorse saranno utilizzate dalle aziende per adeguamenti strutturali e tecnologici, acquisto di apparecchi e attrezzature, potenziamento di impianti e infrastrutture. Le somme assegnate questa settimana fanno parte delle risorse stanziate dalla Regione per il Piano di investimenti in sanità 2011-2013, complessivamente 650 milioni per il triennio (250 milioni per il 2011, 200 per il 2012, 200 per il 2013).
Nelle settimane passate sono state già fatte le assegnazioni ad altre aziende, entro la fine del 2011 tutte le risorse stanziate dalla legge finanziaria (65/2010) saranno assegnate alle aziende toscane. “Tra 650 milioni di fondi regionali, e quasi altrettanti statali e aziendali – commenta l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – per i prossimi tre anni ci sarà un impegno complessivo del sistema sanitario pari a oltre 1.200 milioni. In Toscana, dunque, pur in tempi di crisi e nonostante la diminuzione delle risorse statali a disposizione, si continua a investire.
Gli investimenti, in innovazione, ricerca, sviluppo, sono uno dei pilastri su cui si fonda la nostra strategia sanitaria”. Queste le assegnazioni deliberate nel corso dell’ultima giunta: - azienda sanitaria 3 di Pistoia: 49.100.000 euro; - azienda sanitaria 4 di Prato: 45.800.000; - azienda sanitaria 7 di Siena: 24.050.000; - azienda sanitaria 8 di Arezzo: 20.730.000; - azienda sanitaria 10 di Firenze: 58.400.000; - azienda ospedaliero-universitaria senese: 18.000.000; - azienda ospedaliero-universitaria pisana: 111.750.000.