Tantissime le iniziative nel capoluogo fiorentino, per l’edizione della festa dedicata a “Una storia, tante diversità”. Gli eventi spaziano dai diritti alla storia, dalla musica alla cultura, dalla gastronomia al teatro: un concerto alla Magliabechiana, convegni sull’Unità d’Italia, un incontro sui menù storici. Concerti per celebrare l’Unità d’Italia. Agli Uffizi, nella biblioteca Magliabechiana fondata nella seconda metà del XVIII secolo dal Granduca Pietro Leopoldo, il 28 novembre si tiene il grande Concerto per la Festa della Toscana 2011.
Omaggi ai personaggi che hanno fatto grande la musica italiana nel mondo, con due appuntamenti nel nome di Giuseppe Verdi, il 30 novembre e il 4 dicembre a Bagno a Ripoli. Un concerto del Quartetto Eleusi, con violini, viola e violoncello, che porteranno in scena musiche leopoldine, al Museo di casa Martelli, il 19 gennaio. Consiglio comunale aperto a Montespertoli il 28 novembre con lezione - concerto a cura degli insegnanti della Scuola di Musica della Nuova Filarmonica Amedeo Bassi di Montespertoli. Cosa significa sentirsi cittadini - Una riflessione sulla carta costituzionale con Ugo de Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale, il 30 novembre al teatro Verdi.
Nell’intento della Festa della Toscana, proprio la volontà di trasmettere alle nuove generazioni memoria dei valori che rappresentano il patrimonio identitario della comunità toscana. Per riflettere sul concetto di cittadinanza incontro con gli studenti a Borgo San Lorenzo, il 30 novembre. Arte, politica, cultura - “Fattori e i pittori della Macchia nel Risorgimento italiano”, in una conferenza alla Fondazione Conti, mercoledì 30 novembre a Fiesole.
E pitture post macchiaiole, eseguite da Guido -padre dello storico e politico Giovanni Spadolini, che in molte sue opere si ispirò a Giovanni Fattori - ma anche tante altre opere e testi eccellenti si potranno trovare durante la visita guidata alla Fondazione Spadolini, dedicata alle classi III della scuola secondaria di primo grado, alla Fondazione Spadolini fino a lunedì 5 dicembre. Conferenze, convegni, incontri storici - A Marradi un convegno e una conferenza sull’Unità d’Italia, il 25 e il 26 novembre.
A San Casciano “Fra il Ducato di Toscana e il Regno d’Italia”, il 27 novembre. A Vinci “Le terre del Rinascimento. Una storia, tante diversità”, con incontri a tema e visite, il 26 e 27 novembre. Si parla anche di ceramica. Dove, se non nella sua patria a Montelupo? Un convegno per analizzare “progetti e percorsi per sostenere la produzione toscana”, il 17 dicembre. Una lezione su Carlo Azeglio Ciampi, che avrà come relatore il giornalista Alberto Orioli autore di un libro sul politico già presidente della Repubblica, il 30 novembre a Figline Valdarno.
La Festa che nasce per ricordare una grande conquista di civiltà, si pone anche come un momento di discussione, di riflessione sulle proprie radici. La “Costruzione dell’Italia attraverso la storia del lavoro di uomini e donne”, in una conferenza a Certaldo il 30 novembre e in una mostra fino al 1 dicembre. Gastronomia in salsa tricolore. L`unità nazionale a tavola: i menu storici toscani nella formazione dell`identità italiana in una Seduta del Consiglio comunale aperto il primo dicembre a Castelfiorentino, con la partecipazione del Consigliere regionale Vittorio Bugli.
Sarà allestita anche la mostra “Un secolo di menu italiani a cura dell`Accademia della Cucina Italiana”. In una terra ricca di eccellenze enogastronomiche come la Toscana non possono mancare eventi dedicati ai buongustai. L’appuntamento è a Lastra a Signa con “Olio, una storia meravigliosa, una storia toscana”, conferenza e prove pratiche, il 30 novembre. Per ricordare che si avvicina la festa più amata, “Dalla soffitta...alla cantina”, 9° Mercatino natalizio di Oberdrauburg, con stands gastronomici e artigianato delle città gemellate di Oberdrauburg (Carinzia) e Maromme (Normandia). Mostre e musei, ma anche teatro - Mostra documentaria dell`Archivio comunale a Montaione, sabato 26 novembre e sabato 3 dicembre.
Giovani studenti esporranno le loro opere sia a Greve in Chianti (dal 17 al 25 marzo) che ad Impruneta (il 30 novembre) con lavori realizzati per il 150esimo dell’Unità d’Italia che raccontano il territorio. Aperture straordinarie previste per il 30 novembre, al Museo della Paglia e dell`Intreccio Domenico Michelacci e al Museo di Arte Sacra Pieve di San Giovanni Battista a Signa il 30 novembre. Uno spettacolo teatrale di Nicola Zavagli “Il leggendario carro dell’Unità”, con testi sulle figure di Giuseppe Garibaldi e Bettino Ricasoli, si terrà il 30 novembre a Firenze.
(am)