“La notizia dell’arrivo di un nuovo manager al Maggio musicale, diffusa oggi sui giornali, se confermata apparirebbe del tutto fuori misura – afferma l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Siamo in una fase in cui occorrono serietà e misura, si possono chiedere sacrifici importanti, ma management e organi politici devono essere i primi a farli. Tutti ci stiamo impegnando a salvare il Teatro del Maggio: Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze lavorano per rilanciarlo, condividendo problemi, percorsi e possibili soluzioni”. La prossima settimana la giunta regionale approverà il protocollo interistituzionale per il sostegno al teatro, prevedendo una ricognizione per trovare risorse aggiuntive.
I lavoratori, aggiunge Scaletti, si sono messi le mani in tasca, dimostrando un forte attaccamento al teatro e un grande senso di responsabilità: “Dopo che si è chiesto un impegno diretto e personale ai presidenti della Regione e della Provincia e al sindaco di Firenze, leggere che la sovrintendenza del Maggio pensa di ricorrere ad una nuova assunzione per occuparsi di una cosa di cui, per la gravità della situazione , non può che occuparsi in prima persona, appare fuori luogo. Voglio augurarmi – conclude l’assessore – che la sovraintendente possa smentire rapidamente questa notizia”.