Mercoledì 9 e giovedì 10 novembre, al Teatro Puccini di Firenze, alle ore 21.00, andrà in scena “Pugni di Zolfo” lo spettacolo scritto, diretto e interpretato dal fiorentino Maurizio Lombardi. Lo spettacolo racconta la storia di Vincenzo Barrisi, un pugile che, dopo una sconfitta sul ring, ritorna con i pensieri a quando era bambino, alla sua terra la Sicilia e alla sua fuga dall’inferno della zolfara, dove i “carusi”, bambini di sette otto anni, si spezzavano la schiena per portare in superficie lo zolfo. L’attore, grazie ad un attento studio corporeo, interpreta più personaggi e porta lo spettatore in un viaggio all’interno della tragica vicenda delle zolfatare siciliane di fine ottocento tra abusi e sfruttamento di bambini (chiamati in dialetto i “carusi), offrendo la possibilità di riflessione e denuncia che tali episodi nel mondo sono ancora attualmente perpetrati. Maurizio Lombardi si è formato come attore sotto la guida di Ugo Chiti, Gabriella Bartolomei per lo studio della voce e Franco Difrancescantonio con il quale ha avviato e sviluppato un suo personale studio della mimica e della fisicità del corpo come strumento narrativo. Perfezionandosi quindi presso l’Atelier di François Tiannos a Parigi.
Ha inoltre completato la sua formazione studiando danza con Massimiliano Terranova presso l’Accademia Arte Spettacolo Max ballet di Firenze e canto con Katia Magnani. Attualmente vive e lavora a Roma dove nel 2007 ha debuttato come autore con “Stile Libero”,spettacolo comico di Varietà ;sempre nel 2007 scrive e porta in scena “Pugni di Zolfo”. Sempre a Roma viene diretto al Teatro Vascello dal regista Giancarlo Nanni nello spettacolo “Moravia”,e di recente porta in scena una sua personale regia del “Mago di OZ” con gli studenti del DAMS di Roma. Con il regista e drammaturgo Ugo Chiti ha iniziato una lunga collaborazione, da sottolineare la partecipazione a produzioni quali Amleto Moleskine, I ragazzi di via della Scala, Quattro bombe in tasca, La Genesi, Nero Cardinale ( con la partecipazione di Alessandro Benvenuti). Ha interpretato vari cortometraggi fra cui Un giorno come un altro di Leandro Giribaldi insieme a Lino Capolicchio, Fuoco su tela, Anima nera, Su di me di Alessandro Riccio, Sotto il sole di Lorenzo Scoles. Nel cinema da segnalare la partecipazione al film E se domani di Giovanni La parola, Il silenzio dell’allodola di Davide Ballerini, The Hannibal di Ridley Scott, Up at the villa di Philip Hass. In televisione nel 2008 ricordiamo la puntata nel Don Matteo “La stanza di un Angelo”.con Terence Hill.