Picchiata, strattonata e costretta a salire in macchina. E’ ciò che è accaduto alle 2 della scorsa notte ad un’ albanese di 28 anni. Dedita alla prostituzione, mentre si trovava all’interno di un parcheggio sito in Via Forlanini per svolgere la sua attività, è stata avvicinata da 4 uomini di origine cinese a bordo di un’autovettura. Subito due di loro le hanno chiesto una prestazione e perciò, la donna, insieme ai due clienti, si è allontanata a piedi per raggiungere un luogo più appartato.
Durante il tragitto, però, uno dei due uomini ha iniziato a percuoterla e a strattonarla. In aiuto della giovane aggredita, è pertanto sopraggiunta una sua collega ed insieme, hanno cercato di allontanarsi in tutta fretta. Ma ecco di lì a breve, arrivare altri 2 cinesi che, afferrata nuovamente la vittima, dopo averla percossa e strattonata a più riprese, l’hanno costretta con violenza inaudita a salire sulla propria autovettura. Ma a questo punto, ecco intervenire di nuovo l’amica della vittima, assieme ad un’altra donna, anch’essa albanese, che insieme, dopo aver finalmente chiamato il 113, sono riuscite a liberarla e a mettere in fuga i 4 cinesi.
Questi, dopo una breve e incompleta descrizione fornita in centrale, sono stati bloccati e catturati in Viale Guidoni, grazie all’abilità degli uomini delle volanti che dopo repentine ricerche, hanno scovato i malfattori conducendoli in Questura. I 4 cinesi, 2 dei quali non in regola con la normativa sull’immigrazione, sono stati denunciati per tentato sequestro di persona.