E’ di 3 arresti e più di 3 kg di droga sequestrata, il bilancio dell’attività di contrasto al traffico di stupefacenti disposta nella serata di ieri dal Questore Francesco Zonno. La Squadra Mobile diretta da Filippo Ferri e nello specifico gli uomini della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso coordinati dal Vice Questore Aggiunto Gianluigi Manganelli hanno effettuato 2 operazioni. La prima ha portato alla cattura di un marocchino di 34 anni, sorpreso in via Ponte alle Mosse con addosso 340 grammi di hashish divisi in 4 involucri.
Gli inquirenti lo hanno individuato appena è uscito dallo stabile dove poco prima un cittadino brasiliano aveva acquistato 50 grammi di fumo (già suddiviso in pezzi). Manette anche per il sudamericano (24 anni - irregolare) con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Quest’ultimo è stato fermato in compagnia di una ragazza italiana (25 anni) che, sotto gli occhi degli agenti ben appostati, lo aveva aspettato in macchina durante tutte le fasi d’acquisto della sostanza, dal grossista magrebino.
Per la donna è scattata invece una denuncia in stato di libertà: accusata del medesimo reato in concorso, se pur con una diversa posizione. Nell’abitazione del fornitore nordafricano sono stati sequestrati più di 2500 euro in contanti e materiale residuo per l’imballaggio e il confezionamento degli stupefacenti. La seconda operazione è partita in via Enrico il Navigatore dove gli investigatori tenevano d’occhio un fiorentino di 47 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia nell’ambito degli stupefacenti.
Il blitz nella sua abitazione ha confermato i sospetti della polizia: in cucina sono stati rinvenuti 75 grammi di hashish. Dopo il sequestro, la Squadra Mobile è voluta andare a fondo nella vicenda spostandosi nella vicina via Rossellini, presso un’altra abitazione frequentata dall’arrestato e dove nello specifico abitava la madre (estranea ai fatti). A tradire lo spacciatore sono state un mazzo di chiavi, quelle della cantina e dell’appartamento di via Rossellini, che l’uomo aveva tenuto nervosamente in mano durante l’intero controllo di polizia.
Circostanza questa, che non è sfuggita agli attenti operatori che nella cantina hanno scoperto 4 panetti contenenti altri 2457 grammi di hashish. L’uomo è finito a Sollicciano. La scorsa settimana la Polizia Ferroviaria di Pistoia aveva rinvenuto su un treno regionale una borsa abbandonata con 1 kg di marijuana.
