Con la delibera numero 899 approvata dalla Giunta Regionale lunedì 24 ottobre, l’Azienda Usl 11 di Empoli è stata autorizzata a contrarre un mutuo trentennale a tasso fisso, per un importo massimo di 17 milioni di euro, finalizzato all’acquisizione della sede amministrativa posta in Via dei Cappuccini 79, la quale attualmente è posseduta a titolo di locazione per un importo annuo di circa 800.000 euro. «Questa autorizzazione desta una certa preoccupazione – interviene il consigliere regionale della Lega Nord Toscana e membro della IV° commissione sanità, Gian Luca Lazzeri – perché, come già illustrato in un nostro comunicato di circa 20 giorni fa, la situazione del bilancio 2010 dell’Asl 11 non è delle più rosee, avendo chiuso con una perdita di 4 milioni e mezzo di euro circa.
Ora, però, la Giunta Regionale acconsente ad una operazione bancaria di notevole impatto economico, in quanto l’ammontare complessivo annuale delle rate di ammortamento per capitale e interessi è stato stimato in 1.137.588 euro, secondo quanto affermato nella deliberazione del Direttore Generale n.135/2011». Lazzeri afferma che «nel piano di investimenti 2008-2010, l’Asl di Empoli ottenne un’autorizzazione all’indebitamento per 8.768.000 euro, non ancora utilizzata, che adesso, quindi, è stata revocata affinché possa indebitarsi di una cifra pari circa al doppio di quella che aveva ottenuto l’autorizzazione precedentemente.
È possibile che, invece di andare a comprare un nuovo edificio proprio dal Consorzio Etruria S.c.r.l., non ci siano altri immobili pubblici da poter utilizzare come sede amministrativa dell’Asl 11, come, ad esempio, il vecchio ospedale in parte inutilizzato ed in attesa di lavori di ristrutturazione? Nei prossimi giorni – conclude Lazzeri –, su questo tema presenteremo un’interrogazione in Consiglio Regionale».