Sono durate tre lunghi anni le violenze fisiche e morali subite da una donna senegalese che ieri notte, all’una e 20, ha chiamato il 113 e in lacrime ha raccontato tutto alla Polizia. Immediato l’intervento della squadra volante che, portatasi in Via Di Camaldoli, ha proceduto all’arresto di un senegalese quarantenne, coniuge della donna nonché autore di maltrattamenti in famiglia. La donna, intimorita e dolorante ha raccontato agli agenti che il marito, disoccupato da diversi anni, è rincasato durante la notte, come al solito ubriaco e che, a causa del mancato funzionamento del televisore, ha cominciato ad imprecare con irruenza nei suoi confronti, svegliandola in piena notte mentre dormiva con il proprio figlioletto, sino a colpirla con pugni sulla schiena e sul capo. La donna, ha chiesto dunque al marito di smetterla e una volta alzatasi dal letto, mentre questi continuava a percuoterla alla testa, è riuscita a prendere il telefono e a chiamare il 113.
Arrestato senegalese dopo 3 anni di maltrattamenti in famiglia
Sono durate tre lunghi anni le violenze fisiche e morali subite da una donna senegalese che ieri notte ha chiamato il 113