Santiago Silva è alla caccia della prima rete in viola, ambientarsi non è facile, il campionato italiano è differente, a dispetto di tutto e di tutti per varie sfaccettature e non solo per la gloriosa storia e la popolare fama dei campioni succedutisi nel tempo. Ti sei ambientato? "C'è bisogno di tempo. In Italia ci si allena in modo diverso rispetto al campionato argentino. Mi sto impegnando per trovare la miglior forma. Con il tempo riuscirò a trasmettere alla squadra la giusta fiducia.
Sono molto soddisfatto di come sto lavorando, adesso però c'è da pensare alla sfida contro il Cesena". Il goal mancato contro la Lazio? "Marchetti è stato bravissimo. Ha fatto una parata strepitosa". I tifosi? "Quando mi riscaldo a bordo campo sento il calore che trasmette la curva". "Al Velez giocavo più lontano dalla porta, facevo molto movimento per la squadra. Qui il mister mi chiede di giocare come punta centrale". Mutu? "E' un grande giocatore ed ha fatto tanto per la Fiorentina".
Forlan più in difficoltà rispetto a Cavani? "Dategli tempo. E' un grande calciatore. Cavani è qui da diversi anni". Uruguay? "Speravo in una convocazione, ma non è arrivata. Probabilmente devo lavorare di più". Firenze ti piace? "La città è bellissima e questo aiuta il mio inserimento. Piano piano imparerò anche la lingua". Jovetic e Cerci possono aiutarti nella ricerca della finalizzazione? "Sono due giocatori importanti che hanno trovato subito la rete. Manca solo il mio di goal". Pronta un'esultanza? "Ho parlato con Romulo, Neto e Kharja.
Prima di pensare all'esultanza però serve segnare". La squadra più forte del campionato? "Ci sono tante squadre. Noi stiamo giocando bene, dobbiamo solo essere più cinici sotto porta". Il Video curato da Violachannel.Tv