Si raduneranno in 600 a Firenze il 21 settembre prossimo: sono i farmacisti provenienti da tutta la regione toscana che parteciperanno all’evento “Omeopatia e prescrizione in farmacia”. Organizzato da Boiron Italia, la filiale italiana dell’azienda farmaceutica francese leader nel mercato dei medicinali omeopatici, avrà come relatore Michèle Boiron, farmacista, membro del consiglio di amministrazione del gruppo Boiron e da dieci anni impegnata in progetti di sviluppo e diffusione dell’omeopatia nel mondo. Michèle Boiron discuterà il tema del consiglio in farmacia, concentrandosi in particolare su patologie minori, da automedicazione, quali ad esempio influenza, febbre, tosse e disturbi d’ansia e insonnia lievi.
“Il farmacista gioca un ruolo centrale nell’organizzazione sanitaria di un paese perché è colui al quale il paziente si rivolge al primo dubbio, al primo dolore, alla prima febbre. E’ colui che deve orientare verso questo o quel medico, verso l’ospedale e talvolta consigliare un trattamento nell’attesa di una visita”. E’ con queste parole che Silvia Nencioni, farmacista, pisana di nascita e milanese d’adozione, una carriera in Boiron iniziata nel 1995 come informatore scientifico e oggi AD della filiale italiana, spiega le ragioni di questo incontro dedicato ai farmacisti.“Abbiamo scelto simbolicamente la Toscana come sede di partenza del tour 2011 di Michèle Boiron (ci saranno infatti altre due tappe, nel mese di novembre, a Roma e a Napoli) perché si tratta della regione, insieme all’Emilia Romagna, storicamente più sensibile al tema dell’omeopatia.” In occasione dell’evento, sarà inoltre presentato il libro di Michèle Boiron “Omeopatia e prescrizione in farmacia” edito in Italia da Tecniche Nuove, dove l’autrice raccoglie, in modo pratico e di facile consultazione, la sua esperienza e i suoi suggerimenti su come affrontare i principali disturbi da automedicazione, che il farmacista si trova di fronte tutti i giorni nella sua attività al banco.