Il dramma della popolazione di Haiti ma anche la speranza e la volontà di chi opera quotidianamente tra mille difficoltà saranno protagoniste domani, martedì 20 alle ore 21.15, a Firenze. L’Associazione In Cammino con Suor Marcella insieme al Progetto Agata Smeralda ed alla Fondazione Patrizia Nidoli hanno infatti organizzato un incontro all’Istituto Stensen (viale Don Minzoni 25) dal titolo “Testimonianza per Haiti”. E la testimonianza principale sarà proprio quella di suor Marcella Catozza della Fraternità Francescana, missionaria che da 20 anni opera nelle zone più disagiate del mondo e che dal 2005 è ad Haiti dove il Vescovo Miot, lui stesso deceduto nel drammatico terremoto del gennaio 2010, le chiese di entrare a Waf Jeremie, bidonville di Port au Prince tra le più povere e pericolose al mondo.
Proprio dalla sua presenza è nato il Vilaj Italyen, definito dal nunzio apostolico in Haiti come una delle opere più belle che la Chiesa Haitiana abbia rivolto alle persone più povere di quel paese. Ma nonostante tanto sia stato fatto, la situazione è ancora drammatica e chi vive ed opera lì deve quotidianamente far appello a nuove e concrete risorse. “La nostra – spiega suor Marcella – è un’esperienza di speranza”, un’esperienza nella quale c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
A rafforzare le parole di suor Marcella, domani a Firenze ci sarà anche Alice Blanchett, consigliere speciale del Primo Ministro di Haiti. E ad un incontro del genere non poteva non essere presente Agata Smeralda, da sempre animata dalla volontà di poter dare la stessa dignità di vita ad ogni essere umano, soprattutto a chi questa dignità sembra venir tolta quotidianamente. Proprio Agata Smeralda consegnerà domani il corrispettivo di 10mila euro in latte che potrà essere utilizzato soprattutto per i bambini. L’ingresso è libero. Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti www.suormarcella.org, www.vilajitalyen.org e www.agatasmeralda.org.
