Firenze – Il nuovo termovalorizzatore della piana fiorentina, che sorgerà a Case Passerini, dovrebbe essere pronto nel primo trimestre del 2015. A spiegarlo è stato l’assessore regionale all’ambiente, Anna Rita Bramerini, la quale ha risposto in aula a un’interrogazione in materia presentata da Marco Carraresi (Udc). Bramerini ha spiegato che il cantiere dovrebbe partire entro la fine del 2012 e per i lavori, se tutto procede liscio, si calcolano mille giorni. Quanto al risanamento ambientale della zona, l’assessore ha ricordato che la Provincia di Firenze ha in progetto la realizzazione di un parco con boschi di 20 ettari, mentre per il sito di San Donnino la bonifica è stata avviata.“Siamo davanti a una vicenda esemplare, di come in una regione che si proclama efficiente si possa morire di ritardi e di burocrazia” ha replicato Marco Carraresi.
Il consigliere ha ricordato che “la vicenda parte dal 2002 e l’impianto avrebbe dovuto essere pronto già nel 2009. Adesso si parla del 2015 o del 2016, siamo ancora all’inizio dell’iter e c’è un solo concorrente privato, il che fa nascere più di un dubbio. Insomma, l’autosufficienza dell’area toscana centrale per lo smaltimento dei rifiuti è e resta un sogno”. Carraresi ha chiesto dunque massima vigilanza da parte della Regione, e che in caso di ritardo non si esiti a ricorrere al commissariamento.