Al Museo Nazionale Alinari della Fotografia di Firenze (Piazza Santa Maria Novella, 14a) dal 15 Settembre al 27 Novembre 2011, Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia e la Bibliothèque nationale de France presentano la straordinaria mostra “Rose c’est Paris” di Bettina Rheims e Segre Bramly. “Rose c’est Paris”, una esposizione ricca e complessa come la città che l’ha ispirata, un menage à trois allegorico tra la fotografia di Bettina Rheims, il filmato di Segre Bramly e la città di Parigi come musa ispiratrice. Un insieme di scene come una serie di quadri viventi, immaginati realizzati e sceneggiati coreograficamente e poi fotografati e filmati dagli autori: una storia immaginaria raccontata attraverso una nuova e suggestiva forma di narrazione.
Un percorso dove la fotografia e il film sono presentati in contemporanea, immagini in movimento con a fronte le immagini fisse. “Rose c’est Paris” è sia una monografia fotografica che un lungometraggio in DVD, un’opera d’arte in due formati diversi ma interconnessi e complementari. Un avvincente opera poetica del simbolismo nella quale gli autori evocano la “città della luce” in un modo completamente nuovo: si tratta di una Parigi piena di visioni surrealiste, di identità confuse, di manipolazioni invisibili mescolate ad ossessione, feticismo e desiderio. “Rose c’est Paris” è una storia immaginaria, tre gli interpreti: le due sorelle gemelle B e Rose e la città di Parigi.
Una giovane donna, B, è alla ricerca della sua gemella Rose, che sostiene di essere scomparsa: è questo lo spunto di una ricerca iniziatica dell’Altro e del Sé, pretesto di molteplici evocazioni e immagini. Un rapimento, una detective story che si svolge nelle strade, caffè, cabaret, musei, fabbriche abbandonate e grand hotel di Parigi. Cosa è successo alla sorella scomparsa? Was there a plot? C'è stato un complotto? Was she really kidnapped? E’ stata davvero rapita? Is she alive or dead? È viva o morta? Is it in fact a case of mistaken identity? E’ un caso di scambio di identità? Rheims and Bramly create a series of extraordinary tableaux suggesting all these possibilities and many more, featuring a host of celebrity figures, including Naomi Campbell, Michelle Yeoh, Monica Bellucci, Charlotte Rampling, Valérie Lemercier, Inès Sastre, Anna Mouglalis, Audrey Marnay, Anthony Delon, Rona Hartner, Jean-Pierre Kalfon, Azzedine Alaïa, Louise Bourgoin, and Hélèna Noguerra .
Rheims e Bramly riescono a creare una serie di straordinari quadri che suggeriscono tutte queste possibilità e molte altre, con una miriade di personaggi celebri, tra cui Naomi Campbell, Michelle Yeoh, Monica Bellucci, Charlotte Rampling, Audrey Marnay, Rona Hartner, Jean-Pierre Kalfon, Helena Noguerra… Gli autori Bettina Rheims, artista francese ha prodotto numerose serie fotografiche più importanti, che sono state esposte in tutto il mondo. Tra i suoi libri Female Trouble (1989), Modern Lovers (1990), Chambre Close (1994), INRI (1998), X'Mas (2000), Shanghai (2003), eroine (2007), e Il libro di Olga (2008 per TASCHEN). Serge Bramly, artista, scrittore e saggista, collabora frequentemente su progetti artistici e fotografici con Bettina Rheims.
Tra i suoi libri Leonardo: L'artista e l'uomo (1995) e Le Premier Principe (Prix INTERALLIE, 2008). La mostra è accompagnata dal catalogo nella edizione francese edito da Bibliothèque nationale de France.