“Il Maestro torna a casa” con questo slogan la Fondazione Giacomo Puccini insieme al Comune di Lucca annunciano la riapertura del museo Casa natale di Giacomo Puccini, in programma martedì 13 settembre 2011. “Un vero evento per la città di Lucca – spiega il sindaco Mauro Favilla -, che dopo anni di attesa, finalmente, può riaprire le porte della casa in pieno centro storico, dove nacque il compositore oggi noto in tutto il mondo, completamente restaurata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con un museo arricchito di reperti originali e collezioni di eccezione”.
“E’ un’operazione – afferma Artura Lattanzi, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – che si completa anche con un ulteriore impegno per il restauro della Casa di Torre del Lago, orientata alla valorizzazione del patrimonio culturale della città e del territorio e che conferma Lucca come città della Musica nel mondo”. Nel dettaglio, è stata riportata all’originale la suddivisione degli ambienti in cui il 22 dicembre 1858 Giacomo Puccini venne alla luce e fu battezzato e dove oggi sono in mostra oggetti di grande suggestione: lettere, arredi, partiture; vere rarità che solo qui si possono ammirare.
È infatti esposto il costume di Turandot, realizzato sul disegno originale di Umberto Brunelleschi, per la prima americana dell’opera al Metropolitan e donato dalla celebre Maria Jeritza; così come il magico pianoforte Steinway & Sons acquistato da Puccini nel 1901: oggetto simbolo del museo che, dopo attento restauro, ha recuperato completamente la propria voce originale. Su questo pianoforte Puccini ha composto molte delle sue opere, in particolare Turandot. All’interno della casa natale anche il Salotto Ricordi frutto della collaborazione tra Ricordi & C., Comune di Lucca e Fondazione Giacomo Puccini: una sala dedicata al Maestro ed al suo editore, in cui trovano collocazione materiali originali, mai esposti prima, come gli ultimi schizzi autografi di Giacomo Puccini per il finale di Turandot. Il Museo offre la possibilità di seguire Giacomo puccini nel suo “quotidiano” con la Camera natale, con arredi originali come lo studio e lo scrittoio, oppure ammirando la vista mozzafiato sui tetti della città dalla soffitta e che fa capire come il “panorama” di Bohème fosse già ben scolpiti nella mente del piccolo Puccini.
Ogni stanza ospita una scelta del ricco patrimonio del museo come le partiture autografe del Preludio a orchestra (l’opera prima) e della Messa a 4 composte sicuramente in questa casa, spartiti con dediche autografe, molte lettere “di” e “a” Puccini, una rarissima lettera di Richard Wagner, quadri, bozzetti, documenti come l’eccezionale copia di lavoro del libretto di Tosca, bozze di stampa della partitura e del libretto della Fanciulla del West con annotazioni del compositore, uno spartito de La rondine con revisioni massicce. Per celebrare la riapertura della casa-museo, il Comune e la Fondazione Puccini hanno predisposto un calendario di eventi, fra i quali il cocnerto di Michele Campanella, che il 10 settembre, al teratro del Giglio, si è esibito proprio sul pianoforte Steinway & Sons di Puccini, e una serata lirica con Maria Luigia Borsi.
Museo Casa natale Giacomo Puccini Corte S. Lorenzo, 9 - Centro storico di Lucca tel. 0583/ 584028 Orario di apertura dal 14 settembre: Da aprile a ottobre: 10-18 - da novembre a marzo: 11-17.
