Domani comincia la Festa PD: 100 iniziative in 20 giorni

Cento iniziative in venti giorni alle Cascine. Tre palchi e uno spazio incontri per affrontare tanti temi di attualità. Il filo conduttore sarà l'informazione. Il segretario Mecacci: “Sarà una città aperta dentro la città”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 agosto 2011 19:11
Domani comincia la Festa PD: 100 iniziative in 20 giorni

Cento dibattiti e venti concerti in venti giorni. E' il “ritmo” della Festa del PD metropolitano di Firenze, che si aprirà domani 24 agosto al parco delle Cascine e che quest'anno ospiterà la Festa nazionale sull'informazione. Fino al 12 settembre, data in cui si chiuderà l'evento, ogni giorno si svolgeranno da un minimo di due ad un massimo di sette iniziative e uno spettacolo a sera. Un programma ricchissimo che affronterà tanti temi di attualità sia sul piano locale che su quello nazionale: dalla crisi economica alla riforma degli Enti locali e in particolare il futuro delle Province, dalla gestione dell'acqua alla giustizia, dalla medicina al trasporto pubblico locale, dal gioco d'azzardo ai diritti civili.

“Si dice che a Firenze discutiamo sempre su tutto – dice il segretario metropolitano del PD di Firenze, Patrizio Mecacci –. Ecco, alle Cascine lo faremo ancora di più. La Festa sarà una piccola città aperta dentro la città: basterà alzare la mano per dire la propria opinione”. A fare da filo conduttore nelle tre settimane di incontri saranno le questioni legate all'informazione. Per parlare di questo arriveranno alle Cascine, tra gli altri, Enrico Mentana e l'amministratore delegato di La7 Giovanni Stella (25 agosto), il nuovo direttore de L'Unità Claudio Sardo e Sergio Staino (1 settembre), Corrado Formigli, Corradino Mineo di Rainews e Luca Sofri de Il Post (3 settembre), Eugenio Scalfari (7 settembre), Giovanni Floris di Ballarò e il direttore del Messaggero Mario Orfeo (8 settembre), Maria Luisa Busi e il direttore di Europa Stefano Menichini (9 settembre).

Si parlerà di libertà di stampa e privacy, di tv e di digitale terrestre, di social media e siti web d'informazione locali, di precariato giornalistico e dell'immagine della donna sui media. “L'informazione – dice il vice-reponsabile Informazione e Cultura del Pd nazionale, Francesco Verducci – è il cuore pulsante delle nostre democrazie. In Italia dall'inizio degli anni novanta viviamo un asfissiante conflitto d'interessi che condiziona la libertà e il pluralismo.

A questo si aggiungano i tagli del governo della destra che negli ultimi anni hanno messo a rischio chiusura centinaia di testate nazionali e locali, con gravissime ripercussioni in temini di perdita di occupazione e aggravio del precariato. In questi venti giorni, a Firenze – conclude Verducci – faremo in modo che questo tema torni principale e urgente nell'agenda politica per ricostruire l'Italia”. Ci saranno due palchi e uno spazio incontri dedicati ai dibattiti. Sul palco centrale, oltre ai giornalisti e agli opinionisti, saliranno naturalmente anche diversi ospiti politici.

Il primo sarà l'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano (27 agosto). Poi, il giorno seguente, sarà la volta di Giuseppe Civati, consigliere regionale lombardo e coordinatore del forum PD Nuovi Linguaggi. Il 29 agosto Matteo Orfini e Andrea Orlando, il 2 settembre la presidente dell'assemblea del PD Rosy Bindi, il 4 settembre Cecilia Carmassi e Luciano Violante, il 5 settembre il vicesegretario Enrico Letta, il 6 settembre Gianni Cuperlo, il 9 settembre Vannino Chiti e il 12 settembre Marco Meloni.

L'11 settembre Claudio Martini e Davide Zoggia e, in una serata dedicata al decimo anniversario dalla strage delle Torri Gemelle, Massimo D'Alema. Il palco centrale ospiterà anche le serate con il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci (31 agosto), il sindaco di Firenze Matteo Renzi (10 settembre), il presidente della Regione Enrico Rossi e il segretario del Pd toscano Andrea Manciulli (12 settembre). Ma dalla Festa Democratica passeranno anche tutti gli altri amministratori fiorentini del PD, e lo faranno per rispondere alle domande dei fiorentini.

A partire dal 25 agosto, infatti, ogni sera ci sarà lo spazio “Diglielo!”: mezz'ora di botta e risposta tra, da una parte, i cittadini e dall'altra presidenti dei quartieri fiorentini, gli assessori comunali, provinciali, regionali. Le domande agli amministratori possono anche essere inviate all'indirizzo email festacascine@gmail.com oppure lasciate sulla pagina Facebook della Festa. Il terzo palco sarà quello musicale gestito dai Giovani Democratici.

Qui suoneranno, tra gli altri, i Tran de Vie (24 agosto), La Zurda (29 agosto). Il 1 settembre andrà in scena, direttamente da Torre del Lago, il Mamamia. Poi sarà la volta dei Nobraino (30 agosto), i Marta sui Tubi (3 settembre), i Kalàscima (4 settembre), gli Aucan (5 settembre), gli Après la classe (11 settembre). E l'8 settembre andrà in scena “Rimapagina”, uno spettacolo di improvvisazione poetica sui temi dell'attualità con David Riondino e i Poeti dell'Ottava (e la fondamentale partecipazione attiva del pubblico).

La Festa Democratica 2011 ospiterà anche un importante servizio ai cittadini: il bussino-punto vendita dell'Ataf dove si potranno comprare biglietti e abbonamenti.

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