Sarà la conferenza-incontro “Di padre in figlio” - con la partecipazione di Manuel De Sica, figlio di Vittorio - ad aprire “Cinema e Musica”, la retrospettiva dedicata al grande regista e organizzata dal Terra di Siena International Film Festival come anteprima itinerante della sua 15esima edizione, in programma a Siena nel prossimo mese di ottobre. L'appuntamento è per lunedì 1 agosto alle ore 21 al Cinema Teatro Amiata, per la prima delle tre serate che vedranno la proiezione di alcuni capolavori di De Sica restaurati e accompagnati da musica dal vivo, con l’Associazione Amici di Vittorio De Sica e l’Associazione Lavori in Corso.
Numerosi gli artisti, i registi e gli intellettuali che hanno già dato la loro adesione alla retrospettiva, tra cui il regista Marco Filiberti; il produttore cinematografico Donald Ranvaud; le attrici Simona Marchini e Livia Giuggioli Firth e le produttrici americane Eleonora Jekinson e Joyce Pierpoline. La rassegna Dopo la prima serata dedicata alla figura di Vittorio De Sica, dai ricordi personali del figlio Manuel - compositore nonché nomination all'Oscar per la colonna sonora del film “Il giardino dei Finzi Contini” - al contributo di attori e produttori che hanno lavorato con lui, la rassegna continuerà martedì 2 agosto, sempre alle ore 21 al Cinema Teatro Amiata con la proiezione della versione restaurata di “Ladri di biciclette”, girato nel 1948 e considerato tra le massime espressioni del neorealismo cinematografico italiano.
Mercoledì 3 agosto, per la terza e ultima serata, il Cinema Teatro Amiata ospiterà, di nuovo alle ore 21, la proiezione di un altro capolavoro di De Sica, “Miracolo a Milano”, datato 1951. Le tre serate saranno presentate da Manuel De Sica e da due beniamine di Abbadia San Salvatore, le conduttrici di Rai2 Laura e Silvia Squizzato, che hanno accompagnato il Comune badengo nelle recenti sfide nella trasmissione “Mezzogiorno in famiglia”. Nella tre giorni del Terra di Siena International Film Festival ci sarà spazio anche per far conoscere agli ospiti il territorio amiatino, con visite guidate al Museo minerario di Abbadia San Salvatore, il percorso con il trenino nella parte recuperata della vecchia miniera di mercurio e un’escursione nei boschi dell’Amiata, in compagnia del giornalista Federico Fazzuoli.