In piazza dei Giudici, davanti al Museo Galileo (ex Museo di Storia della Scienza) di Firenze, la recente pedonalizzazione ha interrotto il transito delle auto da via de' Castellani verso il lungarno Diaz creando un'area pedonale davanti all'accesso del Museo premiato come eccellenza europea. Dalla piazza i passanti possono ammirare la facciata del Museo, il prospetto dell'uscita degli Uffizi e qualche scorcio della vecchia Firenze, e tra le altre cose quella curiosa scultura a forma di semaforo, che a ben guardare risulta essere proprio un semaforo, sempre rosso e, da più di un mese, totalmente inutile.
Sempre acceso, giorno e notte. Prima della pedonalizzazione le auto giungevano in piazza dei Giudici attraverso via de' Castellani e lungo via Dei Saponai che adesso ha cambiato senso di marcia e conduce in piazza Mentana. Ma se la piazza è pedonale, se le auto arrivano solo da Palazzo Vecchio e proseguono per piazza Mentana.. cosa ci fa quel semaforo rivolto verso il nulla sempre acceso e sempre rosso? A distanza di un mese dagli interventi alla viabilità che hanno visto nascere le aree pedonali di Piazza Pitti e di via Tornabuoni si attendono le 'correzioni' anticipate dal sindaco Mattteo Renzi, a quella che in tanti non hanno ancora metabolizzato come una 'rivoluzione culturale'.
Rimandate a settembre le prove generali con le valutazioni del caso. Il noto regista fiorentino, Leonardo Pieraccioni, nel suo film di maggior successo "Il Ciclone" così diceva "Il ciclone quando arriva, non è che t'avverte. Passa, piglia e porta via". Stavolta si è dimenticato il semaforo. Ant. Len.