"La maggioranza ha approvato la proposta da noi avanzata di riversare 50.000 euro - una parte della somma inizialmente prevista per il taglio dei pini di viale Torricelli - all’incremento del patrimonio arboreo in città". Questa la dichiarazione dei consiglieri Tommaso Grassi (Spini per Firenze) e Ornella De Zordo (perUnaltracittà) dopo che l’emendamento alla variazione di bilancio, da loro presentato, è stato approvato dal Consiglio comunale. "Un fondo che consente, in uno spazio urbano dove viene continuamente incrementata la cementificazione e la densificazione edilizia - hanno concluso De Zordo e Grassi - il potenziamento del numero e della qualità delle alberature rappresenta un antidoto all’inquinamento dell’aria che regolarmente supera il limite consentito dalla normativa vigente e pregiudica gravemente la salute della popolazione incidendo direttamente sul rischio di mortalità”. “E’ quindi essenziale che l’amministrazione comunale tuteli al massimo le aree verdi esistenti e ne pianifichi l’incremento quantitativo e qualitativo”. Ma la maggioranza ha anche bocciato la proposta di riversare 80.000 euro, sempre destinati al taglio dei pini di viale Torricelli, per incrementare le nuove piste ciclabili in città.
"Un´occasione persa - hanno aggiunto i due consiglieri - per migliorare la mobilità e la qualità dell´aria in una città che soffre di gravi forme di inquinamento. La nostra città soffre di una grave carenza di piste e percorsi ciclabili come da tempo vanno a richiedere le Associazioni dei ciclisti. E´ ormai noto - hanno concluso De Zordo e Grassi- che la mobilità ciclabile aumenta la buona vivibilità delle aree urbane, valore che una amministrazione deve saper sostenere nei fatti e non solo a parole". “Si è deciso di continuare a perseguire un abbattimento privo di motivazioni convincenti che va a decremento di un patrimonio arboreo di grande valore storico e ambientale.
Tanto più che le schede tecniche elaborate dagli stessi uffici tecnici del Comune dichiarano che solo 2 su oltre 60 pini versano in cattive condizioni”. Piste ciclabili, via al tratto che collega piazza Ferrucci al piazzale Michelangelo Domani verranno consegnati i lavori per la costruzione della nuova pista della lunghezza di circa due chilometri che collega piazza Ferrucci al viale Michelangelo. Lo rende noto il consigliere speciale per la bicicletta Giampiero Gallo (Pd).
Il progetto è elaborato dalla Direzione mobilità e ripèrende un progetto previsto dall’amministrazione precedente. Il costo della pista è di 130 mila euro e sarà pronta fra tre mesi. “Un fatto importante – ha detto Gallo è che si riparte con l’esecuzione di piste ciclabili su sede protetta e che le fasi finali della progettazione hanno visto la partecipazione di esponenti delle associazioni di ciclisti Firenzeinbici e Città ciclabile. Sono infatti stati accolti suggerimenti specifici per alcune soluzioni prospettate e d’ora in poi sarà questo il metodo per la definizione di altri progetti”.
La pista assicurerà un miglioramento della ciclabilità della zona, permettendo, tra l’altro, un collegamento in sicurezza fra le piste del lungarno Ferrucci e il lungarno Cellini. “La soluzione – ha aggiunto Gallo - di collegamento diretto fra i due tronconi di pista, come chiesta più volte dalle associazioni viene tuttora vista come prioritaria ed è allo studio dei tecnici per l’installazione di un semaforo a chiamata”.