Firenze – La Toscana si candida a un ruolo di primo piano nell’Expo 2015, l’esposizione universale di Milano, che gli organizzatori stimano porterà in Italia circa 20 milioni di visitatori. La presentazione dell’evento alle istituzioni, al mondo economico ed imprenditoriale, alla società civile della nostra regione è avvenuta oggi a Palazzo Strozzi Sacrati. All’incontro, coordinato dall’assessore alla cultura turismo e commercio Cristina Scaletti, hanno partecipato il direttore istituzionale di Expo 2015 Alberto Mina, il responsabile della Comunicazione Roberto Arditti, i rappresentanti degli sponsor ufficiali dell’evento Unicredit e Gemeaz Cusin Group.
Per la giunta regionale era presente anche l’assessore all’urbanistica e territorio Anna Marson. “E’ l’avvio ufficiale di un percorso – ha spiegato l’assessore alla cultura e turismo Cristina Scaletti che ha fatto gli onori di casa – nel quale la Toscana ha senza dubbio i titoli per dare il suo contributo, anche in relazione al tema scelto per l’esposizione universale, sia dal punto di vista turistico che da quello culturale. Oggi apriamo un dialogo con tutta la società toscana per metterla in condizioni di partecipare con idee e proposte a quella che si prospetta come un’opportunità da non perdere”. Quanto al tema prescelto per l’esposizione – “Nutrire il pianeta, energie per la vita” – l’assessore Scaletti ha sottolineato l’importanza del cibo come fattore identitario di un territorio, come prodotto della sua storia e della sua cultura.
Un fattore che molto ha a che vedere con la qualità e con tutti i problemi collegati alla tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio. L’assessore all’urbanistica Anna Marson ha preso la parola per sottolineare la sintonia fra il tema dell’Expo 2015 con le politiche portate avanti dalla giunta regionale toscana per il governo del territorio e, in particolare, per la salvaguardia delle campagne e delle terre fertili rispetto alla crescita urbana. “Su questo potrebbe essere interessante avviare un lavoro comune – ha detto Marson – attorno al progetto, che la giunta ha approvato mesi fa, di un Parco agricolo della Piana.
E’ una sfida per valorizzare il territorio fra Firenze e Prato, ripensando in maniera innovativa i rapporti fra città e campagna e riqualificando aree di pregio, sia dal punto di vista agricolo e paesaggistico, che da quello storico e culturale”. I rappresentanti di Expo 2015 hanno sottolineato le eccezionali opportunità offerte di un evento che in Italia non viene organizzato da oltre 100 anni (l’ultima era stata l’Expo di Milano del 1906) e che costituisce un veicolo per far conoscere “saperi e sapori” delle diverse realtà del paese, mostrare eccellenze e mettere in moto investimenti e flussi turistici e commerciali.