Firenze - Quattro giorni in Cina – a Shangai, Hangzhou e Pechino – con quattro obiettivi: attivare un volo diretto da Shangai a Pisa, approfondire i contenuti dell’intesa che porterà alla realizzazione di un centro di ricerca tosco-cinese in Toscana, ma anche l’avvio di una nuova esperienza di commercio elettronico per commercializzare, grazie all’azienda Taobao che è un po’ l’ebay cinese, i prodotti toscani in Cina e la preparazione del primo corso di alta formazione per la gestione della sanità pubblica, che partirà a novembre ed è rivolto al management cinese. Missione economica e al contempo istituzionale, con scambio di buone pratiche, quella partita oggi.
Il presidente della Toscana Enrico Rossi è volato via da Firenze alla 14.30 e la visita si concluderà giovedì sera. Ad accompagnare il presidente della Regione ci sono anche l’amministratore delegato della Sat Gina Giani, la società che gestisce l’aeroporto di Pisa, e il direttore di Toscana Promozione Stefano Giovannelli. Tra gli obiettivi c’è infatti lo sviluppo di nuovi flussi commerciali e turistici, con iniziative, già dal prossimo autunno, che possano mettere in mostra ad esempio le imprese toscane dell’high-tech.
L’altra grande opportunità è la possibile commercializzazione di marchi toscani sul mercato del commercio elettronico cinese: sul portale Taobao navigano ogni giorno più di 50 milioni di visitatori con 48 mila articoli venduti al minuto, abiti e cosmetici al primo posto. In parallelo alla missione istituzionale è prevista la presenza di una delegazione tecnica, finanziata dal progetto Tex-Tech che è parte del programma Mae-Regioni-Cina, composta, tra gli altri, da ricercatori universitari e da rappresentanti delle imprese e laboratori di ricerca di Prato.