“Il fontanello di Piazza della Signoria sta registrando numeri importanti, in una settimana dall’inaugurazione sono stati consumati 30 mila litri d’acqua naturale e gassata, con questi numeri si va verso i 120 mila litri al mese, un grande successo”. Così il Presidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis commenta i dati della prima settimana di istallazione del fontanello di acqua gassata e naturale di Piazza della Signoria a Firenze. “Il sistema dei fontanelli – aggiunge D’Angelis - continua a registrare accessi record e Piazza della Signoria conferma il trend e la grande richiesta da parte di cittadini e turisti anche in una piazza storica.
In una settimana sono stati risparmiati i costi per l’acquisto di ben 60 mila bottiglie di plastica da mezzo litro e sono stati ridotti drasticamente rifiuti e trasporti. Aumenta così – conclude il presidente di Publiacqua – il numero di persone che scelgono di bere regolarmente la cosiddetta “acqua del sindaco” e a breve saranno pronti e inaugurati anche i fontanelli di Campo di Marte a Firenze e a Prato”. Negli ultimi 5 anni più di un terzo della popolazione (37%) dell’area Publiacqua beve regolarmente acqua del rubinetto, con un aumento di oltre 16 punti percentuali che in numeri corrisponde a circa 201.600 cittadini (circa 80.600 famiglie, se si considera la famiglia media di 2,5 componenti) con un risparmio medio per il sistema famiglie di oltre 40.320 metri cubi di acqua imbottigliata.
Dal punto di vista economico il risparmio è notevole e va da 12 a 20 milioni di euro, a seconda che il costo per litro sia di 30, 40 o 50 centesimi. Un risparmio che si può misurare per la singola famiglia dai 150 ai 250 euro l’anno. Il consumo dell’ “acqua del sindaco” porta anche ad una riduzione per la collettività di una considerevole quantità di plastica (all’incirca 200 milioni di pezzi) da produrre e da smaltire. Anche i fontanelli danno una grossa mano in questa direzione.