Firenze - “Via della Vigna rappresenta una zona molto particolare della nostra città, sia per il pregio degli edifici da essa ospitati che e per la qualità degli esercizi che in essa operano. Per questo guardiamo con preoccupazione all’imminente rivoluzione del traffico che sarà determinata dalla nuova pedonalizzazione”. E’ il parere di Alessandra Signori, Presidente di Confcommercio Firenze. “Stando a quanto ci è stato spiegato – prosegue Signori – Via della Vigna sarà interessata massicciamente dal passaggio dei bus dell’Ataf che dovranno necessariamente attraversarla in virtù dei nuovi percorsi.
La gran parte dei palazzi di questa strada è addirittura vincolata in virtù dello straordinario valore. Mi chiedo se chi ha delineato questo nuovo scenario ne abbia tenuto conto, così come mi chiedo se sia opportuno trasformare il salotto buono di Firenze sostanzialmente in una corsia preferenziale per autobus. Quello che noi temiamo insomma è che la pedonalizzazione di una parte del centro storico vada a penalizzare altre zone. Per questo auspichiamo una rete di servizi pubblici all’altezza della situazione, la possibilità per i taxi di svolgere la loro opera necessaria e un’attenzione reale ai mezzi ecologici; c’è bisogno di incentivi per chi decide di acquistare veicoli non inquinanti ai quali tra l’altro di deve assicurare la possibilità di girare liberamente nel centro storico”.