FIRENZE– “Colgo un ottimismo nuovo, che condivido e che è suffragato anche dai dati. Essere positivi, essere ottimisti è la chiave del successo, non c’è niente di peggio che stare seduti, ripiegati su se stessi.” Queste le parole del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenuto oggi alla Fortezza da Basso all’inaugurazione di Pitti Uomo. Rossi ha evidenziato come “il nuovo sentimento” sia la base per “avere voglia di intrapresa” e come “occorra accettare le sfide della globalità e della modernità.” “Fino a ieri – ha spiegato il presidente della Regione – la globalizzazione è stata vissuta come un qualcosa di negativo, oggi è giunto il momento di coglierne gli aspetti positivi.
Si è formata nel mondo una nuova borghesia, penso ai Paesi Emergenti, dove milioni di persone hanno superato la soglia di povertà e dove una nuova consapevolezza di sé porta le persone ad apprezzare la mod a e la creatività. Poiché abbiamo capacità e creatività e anche coesione sociale – ha sottolineato Rossi – non dobbiamo avere paura della globalizzazione, ma dobbiamo sfidarla.” Rossi ha poi ribadito la volontà della Regione di “fare presto e bene” sul progetto di rilancio della Fortezza da Basso quale polo espositivo, con un investimento di 90 milioni di euro.
“Ringrazio il Comune e la Provincia – ha detto il presidente della Regione – che collaborano a questo progetto. Il nostro è un impegno comune e in tempi brevi contiamo di mettere in appalto il progetto.” In precedenza il presidente della Regione Toscana aveva sottolineato come una manifestazione come Pitti Uomo che “coniuga lavoro e creatività” e dunque “cultura” non poteva che nascere a Firenze e in Toscana, la terra dell’Umanesimo e del Rinascimento, che per la prima volta nella storia hanno messo l’individuo e la consapevolezza di sé al centro dell’attenzione.
“Ed è proprio dalla consapevolezza di sè- aveva detto Rossi – che nasce la moda, bisogno naturale dell’uomo e della donna”. Rossi ha anche detto di essere completamente d’accordo con le 4 proposte (ridurre le tasse per i giovani; ridurre le tasse per le donne; ridurre l’Irap per le imprese start up; portare l’eà pensionabile a 70 anni) lanciate in apertura dal presidente dei Giovani Industriali, Iacopo Morelli, per favorire l’occupazione giovanile e dare lavoro ai 2 milioni di giovani che oggi in Italia risultano inoccupati. L'allestimento Helly Hansen a Pitti Immagine Uomo si annuncia come uno dei più originali: i visitatori verranno accolti da una parete di giubbotti salvagente Navigare, un'icona per tutti i velisti.
Questa provocazione estetica ricorda che Helly Hansen è uno dei pochi brand di sportswear nautico con una vera collezione tecnica utilizzata dai velisti in ogni parte del mondo. A Firenze verrà svelata la nuova collezione sportswear primavera estate 2012 di Helly Hansen, che annuncia i trend della prossima stagione: design minimalista, materiali tecnici, ispirazione nautica sia classica che moderna. Capi icona: le polo in Tactel, traspiranti, leggere e quick dry, disponibili in varianti di design e colore.
La polo è un vero e proprio elemento distintivo di Helly Hansen, pioniere nell’utilizzo di materiali tecnici e traspiranti anche per questo capo sportswear. La nuova Helly Hansen HP Polo è realizzata in jersey misto Tactel (una fibra sintetica traspirante e quick dry) ed Elasthane, che conferisce una piacevole mano e soprattutto una funzionale elasticità apprezzata dagli equipaggi equipaggi che usano i capi Helly Hansen nei momenti topici della regata. Nella Helly Hansen HP Polo i dettagli moderni e raffinati vanno di pari passo con l’attenta ricerca della funzionalità, come il fattore di protezione UPF 40+, indispensabile per difendersi dal sole estivo, sia in barca sia a terra.