E’ in arrivo l’Estate tavarnellina, con i suoi “Martedì a passeggio per il centro”, la sua mise da nottambula, con le vie e la piazze che si accendono di luci, suoni, risate, voci, vicine e lontane. Immaginate una sera d’estate, una di quelle che non teme l’arsura delle temperature tropicali; immaginate di uscire di casa e passeggiare per le vie del centro, spinti dal desiderio di regalarsi o regalare una boccata di ossigeno, un diversivo che interrompa la routine, scacci la noia, porti fuori la famiglia, faccia scoprire dettagli, inviti a conoscere meglio il proprio territorio e chi lo abita.
Ma perché limitarsi ad immaginare quando la realtà, quella vera che niente ha a che spartire col 3d, si può cogliere in prima persona e a due passi da casa? Banchi che si affacciano sulle strade, saracinesche alzate, vetrine illuminate, negozi aperti, tavarnellini pronti ad accogliere cittadini e turisti: la vitalità chiantigiana, versione by night, prende vita nel tradizionale mercatino “Arti e Mestieri” che da domani 14 giugno, per circa tre mesi, porterà sotto le stelle, dalle 19 alle 24, l’eccellenza della tipicità chiantigiana nel settore enogastronomico e non solo.
“E’ l’occasione - precisa l’assessore al Turismo Lia Corsi - che consente alle attività commerciali e agli operatori della ristorazione di uscire dalle botteghe e proporre prodotti e attrazioni di qualità come la tradizionale bisteccata; l’iniziativa vuole proporsi anche quale vetrina ‘continua’, costituita da banchi e negozi, che mira a stabilire punti di contatto con i cittadini e i turisti e ad offrire un luogo di incontro dedicato alla promozione delle produzioni locali”. La stagione che si appresta ad aprire i battenti è connotata da un ricco programma di eventi inediti.
Punta di diamante della kermesse è la serata inaugurale: domani, martedì 14 giugno, Pro Loco, Comune e Cassia Corse Storica scommettono tutto su “Come eravamo…”. Un viaggio nel tempo per conoscere e valorizzare l’evoluzione del costume italiano attraverso l’automobile e ciò che essa ha rappresentato nel corso dei decenni. Da quando l’auto indicava uno status sociale, privilegio concesso a pochi, all’epoca in cui divenne mezzo popolare, accessibile ai più. La nostra storia, la storia che hanno vissuto i nostri padri e i nostri nonni sarà ripercorsa al volante di auto belle e pregiate.
Sono circa trenta quelle che hanno promesso di ‘lampeggiare’ sui ricordi, di mettere in moto grandi emozioni. Giulietta, Seicento, Cinquecento, Prinze sono alcune delle quattro ruote che il 14 giugno sfileranno sulla passerella di piazza Matteotti, animate da persone, costumi, oggetti ed equipaggi. Affreschi ‘mobili’ che ricostruiranno la vita dell’epoca andando a spasso nel tempo, dagli anni ‘30 agli anni ’70. Le auto potranno essere ammirate sin dalle 17,30 in sosta nei pressi della piazza e diventeranno tableaux vivants alle 21,30.
Durante la sfilata è prevista la proiezione su un maxischermo di immagini e video, illustrata dal conduttore della serata e arricchita da vecchie canzoni che ricreeranno le atmosfere di una volta. “Quando l’autoradio era fantascienza - commenta Danilo Barbieri della Cassia Corse Storica - ci pensavano le famiglie, gli amici, addossati gli uni agli altri, stretti negli abitacoli, a cantare, a generare musica fai da te, a intonare i cavalli dei battaglia dei propri beniamini. E dai finestrini d’estate si sentivano le voci, di grandi e piccini, che emulavano Rita Pavone, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Mina mentre si avviavano a trascorrere una domenica di mare con le sdraio legate al tettuccio della macchina e i bagagli che fuoriuscivano dagli sportelli.
Osservando questi quadri vorrei che la gente potesse immedesimarsi e riflettersi nello specchio del passato senza rimpianti. Un album di famiglia da sfogliare in piazza a suon di vecchie marmitte ed eleganti clacson". Info: Pro Loco 055 8077832, Urp Comune 055 8050838.