La moda come viaggio, trait d'union culturale tra nazioni e termometro di stili di vita di una società che cambia. Il tema dell'edizione numero 80 di Pitti uomo, il viaggio, si specchia perfettamente nella nuova pubblicazione della Collana Mestieri d'Arte, Quaderni d'artigianato diretta da G. Maracchi intitolata La Firenze di Giovanni Battista Giorgini. Artigianato e moda fra Italia e Stati Uniti (Edifir-Edizioni). Un volume fatto di parole e immagini scritto dalla storica Letizia Pagliai che nel Sessantesimo anniversario della nascita dell'Alta Moda Italiana restituisce agli italiani un'immagine inedita di Giovanni Battista Giorgini (fu lui ad organizzare la prima sfilata italiana il 12 febbraio 1951 presso Villa Torrigiani in via dei Serragli, sfilata replicata in un secondo momento nella Sala Bianca di Palazzo Pitti).
Da padre dell'Alta moda ad “Ambasciatore del Made in Italy”, grazie al racconto dell'autrice riscopriamo il primato dell'eccellenza italiana frutto dell'ingegno e dell'opera di artisti/artigiani punto di riferimento dell’esportazione italiana negli Stati Uniti dalla città di Firenze. Non è un caso che OmA, Osservatorio dei Mestieri d'arte di Firenze, che lega da sempre la propria attività alla divulgazione e valorizzazione dell'artigianato artistico abbia scelto per la presentazione del libro la data del 16 giugno, all'interno del calendario ufficiale dei Saloni fiorentini dedicati alla moda, Pitti Immagine e, come location, la Sala da Ballo Galleria del Costume di Palazzo Pitti.
Alla presentazione insieme all'autrice Letizia Pagliai intervengono:
Giampiero Maracchi, Presidente dell’Osservatorio dei Mestieri d’Arte, Ente Cassa di Risparmio di Firenze; Alberto Scaccioni, Segretario Generale del Centro di Firenze per la Moda Italiana; Neri Fadigati, Presidente dell’Archivio Giorgini; Andrea Giuntini, Docente di Storia economica, Università di Modena e Reggio Emilia.