Un’opera al Comune di Fiesole come segno imperituro della gratitudine dell’artista. Si chiude così la mostra “Antonio Manzi, custode di attimi”, rimasta in esposizione alla Basilica di Sant’Alessandro dal 9 aprile fino a ieri. Ieri pomeriggio Antonio Manzi, autore delle quaranta opere in esposizione, ha donato una sua opera al Comune di Fiesole e precisamente la “Ragazza innamorata”, un bellissimo graffito dalle grandi dimensioni realizzato nel 2008. L’artista ha consegnato personalmente al sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato l’opera che verrà esposta nel Palazzo Comunale in ricordo di questa mostra appena conclusa e della proficua collaborazione fra Manzi e Fiesole. La mostra, organizzata dai due comuni di Fiesole e Campi Bisenzio e curata dal critico d’arte Stefano De Rosa, che raccoglieva le grandi ceramiche, le sculture e i bronzi di Manzi, ha riscosso un’enorme successo registrando in un mese e mezzo di esposizione quasi 7000 presenze.
“Sono veramente felice che tutte queste persone abbiano visitato la mia mostra a cui io tenevo particolarmente. E’ stato un successo incredibile che è andato oltre le mie più rosee aspettative. Per ringraziare il Comune di Fiesole della bella accoglienza che hanno riservato alla mia mostra ho voluto donargli una delle mie opere più belle e più preziose, un graffito rarissimo a cui sono particolarmente legato – ha detto Manzi -. Nei prossimi mesi saranno molti gli impegni che vedranno protagoniste le mie opere anche all’estero.
Innanzitutto una parte delle opere di questa mostra in ottobre andrà in esposizione ad Orly, in Francia, grazie ad un gemellaggio fra il Comune di Campi Bisenzio e la cittadina francese. E poi mi dedicherò alla grande raccolta antologica che nel 2012 verrà ospitata a Palazzo Medici Riccardi”, ha concluso il Maestro. “Voglio esprimere tutta la mia soddisfazione per questa esperienza artistica che il Comune di Fiesole ha avuto in questo periodo ospitando una mostra eccezionale che ha portato alla Basilica di Sant’Alessandro tanti visitatori entusiasti dell’esposizione - ha detto il sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato -.
Sono particolarmente felice di aver conosciuto un’artista come Manzi che è anche una persona straordinaria”, ha concluso il sindaco.