Firenze, 25 maggio 2011. Si è svolta stamani a Firenze, nell’ambito dell’iniziativa pubblica di informazione a carattere nazionale sulla Previdenza Complementare per i lavoratori pubblici “Giornata per il futuro” promossa dal Ministero del Lavoro, la giornata di lavoro “Previdenza obbligatoria e complementare: conoscere per comprendere, comprendere per decidere”, promossa dalla Direzione regionale INPDAP (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica) della Toscana in collaborazione con Anci Toscana e con il patrocinio di ANCI nazionale e Regione Toscana.
La giornata vuol essere il punto di partenza per dare avvio ad un percorso di sensibilizzazione ed educazione previdenziale dei responsabili e dei funzionari degli uffici del personale degli enti pubblici (dipendenti di Comuni, Province, Regione, Aziende Sanitarie e Ospedaliere) con l’intento di avvicinarli alla comprensione della previdenza complementare, quale strumento finalizzato a integrare la pensione pubblica di base. “L’obiettivo di questa iniziativa è quello di diffondere una cultura previdenziale negli enti locali e in sanità – ha affermato Giuseppe Conte, direttore regionale INPDAP della Toscana –.
Per poter fare la scelta migliore rispetto alla propria pensione occorre avere un quadro informativo più completo possibile. Per questo contiamo che l’iniziativa di oggi possa essere replicata in autunno con altri appuntamenti specifici nelle diverse realtà del territorio toscano”. In particolare, tra i Fondi negoziali rivolti ai dipendenti pubblici, è ai nastri di partenza Perseo, Fondo previsto per i lavoratori delle Autonomie locali e della Sanità. “Si tratta di un Fondo di prossimo avvio – ha precisato Alessandro Pesci, segretario generale di Anci Toscana – che dopo vari passaggi si è costituito a fine 2010.
Il Fondo sta attrezzando per essere pienamente operativo e presto sarà possibile raccogliere le prime adesioni, per questo come Anci Toscana ci sembra significativo coinvolgere i dipendenti degli enti locali toscani in un percorso di informazione e sensibilizzazione intorno a questo tema”. Il bacino dei potenziali aderenti di Perseo è composto da quasi 1.250.000 lavoratori, suddivisi in oltre 700.000 per il settore della Sanità e circa 540.000 per il settore delle Regioni e delle Autonomie locali.