E’ di un arrestato, due denunciati e una segnalazione per uso personale di stupefacenti, il bilancio dell’attività della Polizia di Stato che domenica scorsa ha vigilato sul regolare svolgimento del match “Fiorentina Vs Bologna”, ultima partita in casa del campionato di calcio di serie A. Oltre 300 tifosi ospiti (dei 500 complessivi) hanno raggiunto il capoluogo toscano a bordo di un treno regionale. Quasi al termine del tragitto verso lo stadio a bordo di 3 bus navetta, gli ultras sono scesi dai mezzi lanciando alcuni fumogeni e un grosso petardo che ha danneggiato una cabina telefonica.
Le forze dell’ordine che hanno contenuto il gruppo esagitato, sono riuscite ad individuare uno dei responsabili del gesto. Si tratta di un bolognese di 27 anni, con numerosi precedenti di polizia. Per lui sono scattati 5 anni di DASPO e una denuncia per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Sono invece 3 gli anni di divieto di accedere alle manifestazioni sportive inflitti, sempre dal Questore di Firenze Francesco Zonno, ad un altro tifoso che durante le procedure di identificazione si è reso responsabile nei confronti dei poliziotti dei reati di resistenza e oltraggio a p.u.
In mezzo al gruppo dei 300, per un 39enne di origini abruzzesi sono scattate le manette. L’arrestato si era presentato insieme ad altri supporter del Bologna per vedere la partita con la Fiorentina. Ma sull’uomo gravava dal 2008 un divieto di accedere alle manifestazioni sportive per cinque anni. Incurante del provvedimento a suo carico, il tifoso era entrato dentro l’area dello stadio tentando di acquistare un biglietto per il settore riservato ai non tesserati. Appena i suoi dati sono stati inseriti nel circuito elettronico della biglietteria, il sistema ha immediatamente bloccato l’emissione del titolo, segnalando l’anomalia.
Per l’ultrà bolognese è stato inoltre disposto un nuovo DASPO per altri 5 anni e con l’aggiunta delle prescrizioni. Infine un tifoso bolognese di 30 anni è stato segnalato per uso personale di stupefacenti. Durante le procedure di filtraggio nel settore ospiti, l’uomo è stato sorpreso dagli agenti dopo che aveva tentato di liberarsi, gettandole a terra, di una dose di marijuana (1,72 grammi) e una di cocaina (0,46 grammi).