Con la diffusione di internet si parla sempre più spesso di copyright e la politica ha cominciato a occuparsi con maggior interesse, e quasi sempre in senso restrittivo, di nuovi concetti come il download illegale, la pirateria e l'uso derivato di opere dell'ingegno. Ma siamo sicuri che le restrizioni sull'utilizzo e la condivisione dei prodotti culturali tutelino davvero l'autore di un'opera? Un gruppo di “sovversivi” ritiene che sia proprio il contrario, ovvero che il copyright non protegga i creatori, ma solo l'industria culturale, le major, i grossi editori, e nello stesso tempo atrofizzi la creatività e freni la produzione artistica e culturale di qualità. Martedì 17 maggio il “Forum cultura” di Sinistra Ecologia e Libertà propone un incontro per presentare il movimento che è nato da quest'intuizione e che ha imposto il “copyleft” come forma alternativa di “diritto d'autore”.
Andrea Castiglione - che ha avuto occasione di conoscere e collaborare con Eric Eldred, storico attivista del Copyleft - ci introdurrà nel mondo dei “Creative Commons”, dandoci il pretesto per discutere della conoscenza come “bene comune”. Ad accompagnarci in queste riflessioni ci sarà Maurizio Maggiani, uno degli intellettuali più lucidi del nostro tempo, che si confronterà con ricercatori e giovani utilizzatori delle opere culturali. L'evento, intitolato “Le idee sono come farfalle.
Il copyleft e il futuro del diritto d'autore”, sarà ospitato nello splendido salone Brunelleschi, all'interno del Palagio di Parte Guelfa, a partire dalle 18.00 e sarà a ingresso gratuito. “Il titolo – spiegano Luisa e Nicola, referenti del Forum Cultura – ci è venuto in mente ascoltando la canzone con cui Roberto Vecchioni ha vinto l'ultimo Festival di Sanremo: è impossibile togliere le ali alle farfalle, così anche alle idee. Per questo – ribadiscono – auspichiamo un'affermazione del copyleft contro ogni forma di limitazione della condivisione della conoscenza, purché accompagnata dalla tutela dell'opera e del suo autore”.
Un principio, quello del copyleft, che è molto sentito dal Forum Cultura che si è fatto promotore di una mozione per l'applicazione di licenze Creative Commons su tutti i contenuti del sito del Comune di Firenze. La mozione, presentata da Eros Cruccolini, consigliere comunale di SEL, è stata approvata dal Consiglio Comunale di Firenze lo scorso marzo, aprendo la strada alla possibilità di applicare le licenze CC anche alle pubblicazioni cartacee del Comune. “E' bene che le Pubbliche Amministrazioni diano il buon esempio, ed è anche giusto informare tutti i cittadini sulle nuove forme di tutela dell'opera dell'ingegno – continuano Luisa e Nicola – perché il sapere deve tornare ad essere un bene comune, proprio come la salute, come l'acqua”. Durante il pomeriggio oltre a Andrea Castiglione e Maurizio Maggiani interverranno Leonardo Maccari (ricercatore), Luisa Simonutti (Ricercatrice), Eros Cruccolini (Consigliere comunale SEL – Firenze), Roberto Becattini (speaker radiofonico).
L'incontro sarà moderato da Francesca Lupo e Nicola Cirillo. Maurizio Maggiani, giornalista e scrittore, per i suoi libri ha vinto i più importanti premi letterari: con Il Coraggio del pettirosso (1995) ha vinto il Premio Viareggio e il Premio Campiello; con La Regina disadorna (1998) ha vinto il Premio Alassio, il Premio Stresa di narrativa e il Premio Letterario Chianti; con Il viaggiatore notturno, i premi Premio Ernest Hemingway, il Premio Parco della Maiella e il Premio Strega.
Nel 2010 ha aperto il suo archivio personale ai lettori rendendo disponibili, con una licenza copyleft, i suoi primi racconti, dei cui diritti è tornato in possesso esclusivo e che erano pubblicati in edizioni ormai introvabili.