Partiti da Piazza della Repubblica, sono arrivati sotto Palazzo Vecchio un centinaio di antagonisti radunatisi per contestare il ministro Frattini. In testa al corteo di oggi a Firenze uno striscione rosso con scritto: “No al governo di guerra contro ogni repressione, via Frattini da Firenze”. E’ stata anche l’occasione per urlare “Liberi tutti”, con riferimento ai recenti arresti e denunce nei confronti di studenti universitari, avvenuti in città. Dure contestazioni anche contro lo stesso Festival dell’Europa, al quale partecipano i rappresentanti della Commissione Europea. Il Partito Comunista dei Lavoratori è stato fra i protagonisti della contestazione, perché combatte l’attuale “Unione Europea”, e rivendica la prospettiva degli Stati Uniti Socialisti d’Europa, quale unica vera alternativa su scala continentale.
Firenze: un centinaio di antagonisti contestano Frattini
Centri sociali e collettivo in corteo contro la guerra