“Siamo orgogliosi che ben due dei sei eventi compresi nell’edizione 2011 del Festival delle Scienze siano ospitati da noi, in Toscana, segno della grande ricchez za scientifica che rende così vivace il nostro territorio”. Così Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana con delega a Istruzione e Ricerca, presentando “Sotto una nuova Ottica“: un insieme di mostre, installazioni interattive, conferenze, spettacoli teatrali, osservazioni astronomiche che faranno di Firenze, dal 24 al 29 maggio, una “città della luce”. L’altro evento toscano per “150 anni di Scienza” (il particolare “giro d’Italia” voluto da Cnr e dall’associazione “Festival della Scienza” che, nell’anno del grande anniversario, sta preparando l’evento finale, ospitato a Genova fra il 21 ottobre e il 2 novembre) si è appena concluso a Pisa ed è stata la grande kermesse di “Internet Festival“: oltre 7 mila p resenze e più di 10 mila visitatori sul sito, ha precisato la coordinatrice Anna Vaccarelli. La sei giorni fiorentina di fine maggio sarà ospitata in tre sedi prestigiose della città: la Specola, l’Osservatorio di Arcetri e villa “Il Gioiello”, l’ultima dimora di Galileo Galilei.
Ha il contributo di Regione Toscana e si propone di “ripercorrere un secolo e mezzo di progressi nel campo dell’ottica e della visione con un costante riferimento al futuro della scienza”. In pratica scolaresche e grande pubblico (“ci aspettiamo molte famiglie”, sottolineano dal Cnr) avranno la possibilità di seguire, in Firenze, un intrigante percorso didattico e interattivo attraverso installazioni mirate per “fare luce sulla luce”. Nel programma (www.sottounanuovaottica.it) anche una conferenza sulla scienza nel Risorg imento, uno spettacolo teatrale per avvicinare al grande pubblico la figura di Galileo, un laboratorio che utilizza i mattoncino di “Lego” per invogliare gli studenti ad avvicinarsi alla scienza.
Sarà visibile, ad Arcetri, un confronto fra un importante telescopio del 1860/1870 e un prototipo di telescopio contemporaneo mentre una delle varie installazioni avrà a che fare con una tra le frontiere su cui Firenze è, oggi, all’avanguardia nell’ottica: il teletrasporto quantistico. Sarà esposto, ad Arcetri, anche un modello del più grande telescopio esistente al mondo. Alla conferenza stampa, che si è svolta in Palazzo Strozzi Sacrati sede di Regione Toscana, sono intervenuti Giacomo Poggi prorettore dell’Università di Firenze, Manuela Arata presidente di Festival Scienza, Alessandro Farini ricercatore al Cnr di Firenze nonchè altri esponenti degli organismi scientifici coinvolti. Per le scu ole, prenotazioni obbligatorie a partire da giovedì 12 maggio.
L’ingresso è gratuito. Ciascuna visita, nei tre luoghi fiorentini, dura circa un’ora. Gli altri appuntamenti di “150 anni di Scienza” toccano, entro questo mese, Milano e Napoli, Bari e Bologna. Ma solo la Toscana, fra le regioni italiane, ha un bis di città coinvolte.