Firenze - La Provincia di Firenze aveva predisposto il lavoro contemporaneo di tre squadre distinte, proprio per accorciare i tempi dei lavori programmati sul tratto fiorentino della Firenze Pisa Livorno. Una decisione presa nel tentativo di chiudere i cantieri allestiti tra Lastra a Signa e Ginestra prima dell’inizio dell’esodo di Pasqua. “L’obiettivo è stato raggiunto con un giorno di anticipo – afferma Laura Cantini, Vicepresidente della Provincia di Firenze con delega alle Infrastrutture – Se non subentreranno imprevisti entro giovedì termineranno i lavori.
Quindi venerdì il traffico sarà riaperto anche nei tre chilometri della carreggiata verso Firenze che erano interessati dal cantiere”. “Si è trattato di un intervento indispensabile per garantire la sicurezza degli automobilisti – aggiunge Laura Cantini - In pochi giorni siamo riusciti a ricostruire il sottofondo e il manto stradale che avevano ceduto sotto il peso dei 45.000 veicoli in transito ogni giorno su quel tratto stradale”. “Né la Provincia e nemmeno la Regione possono fare miracoli – commenta la Vicepresidente - ci rendiamo conto che i cantieri posso creare dei disagi, ma la sicurezza di un’arteria stradale viene prima di tutto.
Del resto le 3 province interessate alla gestione della Fi.Pi.Li concordano i loro piani di intervento al Tavolo istituzionale che per due volte l’anno viene convocato dalla Regione Toscana, peraltro preceduto da un Tavolo tecnico (composto da tecnici della Regione e della Provincia) che approfondisce le necessità da affrontare. E i 6 milioni di euro che arrivano dalla Regione servono per la gestione delle code e per garantire la manutenzione ordinaria. Questo ci viene chieste e questo è quello che le Province fanno”.