Lucca - Laura Giannarini, badante quarantaquattrenne originaria di Pieve di Cadore in provincia di Belluno, da tempo residente nella piccola frazione di Brancoli del lucchese, è stata ammazzata per strada. L’ omicidio è avvenuto per strada a poca distanza da casa di lei, ad ammazzarla il suo fidanzato, Igor Paolinelli, 40 anni e residente a S. Gemignano di Moriano, fermato poco dopo dalla polizia. L’ arma utilizzata una Smith & Wesson regolarmente detenuta da Paolinelli, incensurato ed attualmente disoccupato.
Paolinelli è stato interrogato in Questura, dove ha confessato il delitto, attribuendolo a motivi passionali. L’ uomo infatti da circa 1 anno aveva una relazione con la donna, che era separata. Dopo le formalità di rito è stato arrestato e portato al carcere San Giorgio. Sequestrata l’ arma del delitto ed altre tre pistole che l’ uomo, che nel passato aveva anche saltuariamente frequentato il poligono, deteneva regolarmente a casa. E' omicidio premeditato l'accusa per Igor Paolinelli. Nell'interrogatorio col pm, l'uomo ha parlato di un rapporto in crisi, di difficoltà legate anche alla gelosia, specie quella di lei.
Lei non gli avrebbe manifestato l'intenzione di lasciarlo, sarebbe stato lui ad avere l'intenzione di troncare la relazione. Quando lei è scesa dalla macchina, lui le avrebbe sparato 6 volte e forse anche un colpo di grazia.