Con questo atto simbolico l’Atletica Toscana ha dato inizio alla sua festa annuale, ma al tempo stesso ha voluto anch’essa celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia e ricordare a tutti che quel salone delle meraviglie dal 1865 al 1871 ha ospitato il “Montecitorio” dell’epoca, che vide Firenze capitale d’Italia. Il Vice Sindaco, e Assessore allo Sport, del Comune di Firenze Dario Nardella ha fatto gli onori di casa al centro di un tavolo che ha visti riuniti Renato Montabone, segretario generale della Fidal (il presidente Arese è stato trattenuto a Roma da impegni istituzionali), Marcello Marchioni, membro della Giunta esecutiva del Coni, Marcello Bindi, consigliere federale, Paolo Ignesti, presidente del Coni Regionale, Eugenio Giani, presidente del Coni provinciale, la Dott.sa Vitale del Monte dei Paschi di Siena, Fabrizio Balducci, della direzione scolastica regionale e Sergio Martinelli, presidente della Fidal Toscana.
Dopo gli interventi delle autorità tutti rivolti a evidenziare i successi e le affermazioni degli atleti e delle società della nostra regionale, a testimonianza di una crescita esponenziale di tutto l’atletismo toscano, Riccardo Ingallina, speaker dell’evento, ha dato inizio alle premiazioni delle società, degli atleti, tecnici, dirigenti e giudici, senza dimenticare anche atleti del passato: Gianni Stecchi e Barbara Ridi che continuano ancora a far parte attiva della grande famiglia dell’atletica toscana.
Il Premio Toscana 2010 è andato quest’anno a Riccardo Bicchi (dirigente federale), Luca Androsoni (dirigente sociale), Claudio Pannozzo (tecnico), Simone Petracchi (giudice) mentre fra gli atleti sono stati premiati Anna Bongiorni e Claudio Michel Stecchi, due giovani di grande prospettive. I riconoscimenti speciali sono andati a Giampaolo Gemignani (giudice di gara), Carlino Mantovani (stampa), Maurizio Checcucci, Daniele Meucci e Nicola Vizzoni (atleti). Anche quest’anno la “Mondo” ha premiato due giovani promesse dell’atletica.
I premi dello sponsor tradizionale dell’atletica toscana sono stati assegnati a Anna Visibelli e Francesco Neri. Le tre Querce al merito di 3° grado, la massima onorificenza federale, sono andate a Giorgio Cantini, Dario Del Sordo e Sergio Martinelli, mentre quella di 1° grado ha premiato Piero Massini. Riconoscimenti speciali sono stati assegnati, uno per gruppo provinciale, ai giudici di gara che si sono particolarmente distinti nella stagione 2010 per assiduità e impegno. Particolarmente sentito e commosso l’intervento di Sergio Martinelli, presidente del comitato regionale della Fidal, che ha voluto ricordare con parole toccanti la recente scomparsa di due giudici: Paolo Campailla e Mauro Chiani.
di Gustavo Pallicca