Behrami: ''Dobbiamo essere sinceri e parlare prima di tutto di salvezza''

Il calciatore più rappresentativo al momento è l'ultimo arrivato in casa Fiorentina che con impegno e continuità si è guadagnato la stima dei tifosi. "Dobbiamo pensare in maniera costruttiva, a distruggere tutto basta un momento"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2011 17:49
Behrami: ''Dobbiamo essere sinceri e parlare prima di tutto di salvezza''

"Sono venuto qua molto entusiasta - spiega Valon Behrami, che ha subito conquistato i tifosi con impegno e continuità - avevo voglia di far bene di entrare il prima possibile in questo gruppo immedesimandomi il prima possibile in un momento non facle, con voglia di lottare ed i primi risultati son stati positivi, nel senso che abbiamo vinto alcune partite e abbiam fatto belle prestazioni" Il numero 10 è rientrato e le aspettative erano, e restano, tante però stenta ad emergere il cuore di leader: "Mutu ha bisogno solo di minuti, solo questo, e tornerà ai migliori livelli, può darci qualità" L'obiettivo di questa Fiorentina? “Migliorare la classifica di partita in partita.

E' chiaro che ad oggi dobbiamo essere sinceri e parlare prima di tutto di salvezza”. Fisicamente come stai? “Abbastanza bene. Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto con lo staff viola”. Il presidente Della Valle sui fischi ha detto che il pubblico si aspettava forse una vittoria in casa: "Non riesco a dare importanza ai fischi, la gente paga, viene a vederci ed ha bisogno dello spettacolo se non lo vede fischia, chi ha visto positivo resta di questa idea.. chi invece vede tutto negativo resta della sua.

A distruggere qualsiasi cosa basta un attimo, nella vita e nel calcio, bisogna solo guardare con fiducia e positività per fare qualcosa di costruttivo" "Io son arrivato con grandissima voglia e quando una Società spende soldi per un giocatore la più grande responsabilità è quella di ricambiare la fiducia. 5 partite 5 presenze le cose positive aiutano a lavorare ma non vanno a pesare molto nella mia testa, andiamo con i piedi di piombo sulle valutazioni, quelle si fanno negli anni" "Noi costruiamo - sottolinea il calciatore gigliato - fare 4 gol a Palermo non è poco.

Adesso la gara con la Sampdoria la vediamo negativa ma questa è stata una partita a se'. Abbiamo visto tutto negativo ma loro sono venuti a difendersi in 10, è stata una prestazione difficile se si vede questo in maniera negativa allora vediamo tutto in negativo, si poteva fare di più ma non era facile. Loro sono venuti a difendersi, questo fa capire anche il loro timore di giocare contro la Fiorentina, se l'avessimo fatto noi avremmo detto che eravamo senza idee". Il Bari? “Sulla carta sicurmente una partita tosta.

Loro sono all'ultima spiaggia, giocheranno alla morte”. Vargas potrà dare finalmente una mano al gruppo “Quando sta bene è uno che fa la differenza”. I tuoi punti di riferimento in squadra? “Gilardino e Montolivo. Due professionisti con un atteggiamento invidiabile e di grande esempio per i nostri giovani”. "Il calcio italiano si fa del male da solo - conclude - l'opinione è sempre negativa. Anche in Inghilterra, per i tifosi, il calcio inglese è il migliore ognuno tira l'acqua al proprio mulino.

Se riusciamo a fare considerazioni in maniera positiva si può fare solo del bene al campionato italiano" Il Video della conferenza odierna su Violachannel.tv:

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