Partono bene i viola, ma il Palermo gioca di rimessa e con il primo contropiede si avvicina alla rete, ci mette una pezza Gamberini. Al 7' però Ilicic è solo e può servire Pastore libero dalla marcatura di Donadel che mette dentro e batte l'incolpevole Boruc. I viola non si scompongono, e Mutu tiene tutti in pugno creando molte occasioni, ma i suoi non ne approfittano, specialmente Gilardino che, dopo aver angolato troppo, nella successiva azione si trova anche a tu per tu con Sirigu che intercetta un tiraccio del bomber. Al 20' la Fiorentina sembra però potersela giocare alla pari e spinge con Mutu che costringe gli avversari al fallo, Munoz in difficoltà sul Fenomeno.
Bene anche Behrami. Viola a testa bassa. Nel Palermo brillano le stelle ma l'organico è in difficoltà, ne approfitta la squadra di Mihajlovic che crea ma non conclude, i cross vanno perduti a fondo campo, ed aprendosi rischia il contropiede. Nel Palermo entra il giovanissimo Acquah per un infortunato Migliaccio. Azione manovrata dei viola al 37' tra Montolivo e Behrami, palla che arriva a Gilardino che, solo davanti a Sirigu, mette dentro con un colpo di testa. Rosanero che non ci stanno e si aggrappano all'estro di Ilicic per creare qualcosa di concreto, ma sono i viola ad avvicinarsi al raddoppio mostrando maggiore tenuta fisica e mentale rispetto alle precedenti gare disputate. Gilardino su Sky: "Siamo molto determinati oggi per vincere questa partita, abbiamo avuto diverse occasioni da rete.
Sarà molto importante il secondo tempo" Riparte con una buona triangolazione il Palermo con Miccoli terminale dell'azione che mette fuori. Sull'angolo che ne segue Balzaretti prova il colpaccio a freddo, ma non ci riesce. Bastano pochi secondi però, il 3', per rivedere Miccoli che supera Pasqual e mette per Nocerino che sigla il raddoppio di testa con tiro ravvicinato sotto la traversa. Prova capitan Montolivo a suonare la ri-carica con un tiro da fuori area che termina a lato della porta difesa da Sirigu.
Esaurite le forze da parte di Adrian Mutu che arriva al tiro in affanno e tira altissimo. Per Pasqual ancora lanci dalla fascia, ma meno precisi e male indirizzati, Gilardino torna solo. Tocca a Boruc, nel momento di affanno dei suoi, tenere a bada l'attacco rosanero. Pastore e Miccoli seminano il panico in area viola, arrivano in rete al 22', ma in fuorigioco. Arriva nel momento peggiore il pareggio viola con Camporese che al 25' di destro, lasciato solo sul calcio d'angolo, mette dentro. Palo clamoroso di Montolivo, Sirigu fuori causa, sorpasso mancato.
Delio Rossi richiama Miccoli e gioca la carta Hernandez. Mihajlovic risponde inserendo Ljajic per Santana. Sorpasso della Fiorentina al 33' con autorete di Bovo su tirocross di Ljajic. Fuori anche Mutu, stremato ma lotta fino all'ultimo. Al suo posto Natali. Riccardo Montolivo sigla il 4 a 2 servito dal buon Ljajic entrato immediatamente in partita propiziando l'autorete e servendo il suo capitano. C'è tempo per la traversa colpita dal Palermo con Hernandez.
Fuori Gilardino per Babacar nel finale. I viola tornano a vincere in trasferta e convincono con un gioco piuttosto costante e grande carattere. Serve, e tanto, la presenza di Adrian Mutu in campo. Troppo facile dire ora che dovrebbe giocare sempre, però se non ci sono le alternative tocca aggrapparsi a chi c'è. Da capire prima? Behrami e Camporese più che confermati. Antonio Lenoci Mihajlovic a fine gara: "Finalmente posso iniziare a schierare la Fiorentina che avevo in mente.
Eravamo senza Vargas, senza Jovetic, senza Mutu, nessuno riforniva Gilardino. Ho visto una buonissima prestazione. Una vittoria che ci porta tre punti in trasferta ma fa anche morale per andare avanti" Gilardino dedica invece la vittoria da parte di tutta la squadra ad Andrea e Diego Della Valle. In casa rosanero si consuma lo scontro a distanza tra un irrefrenabile presidente Zamparini, deluso soprattutto dagli errori della difesa, e Delio Rossi che invece punta a difendere la squadra e parla di 'stupidità' se si cadesse nell'errore di attaccare i singoli reparti; "la colpa è dell'allenatore".
"Dobbiamo migliorare e lo sapevamo anche prima - spiega il mister del Palermo - l'esuberanza bisogna saperla sfruttare e gestire, non eravamo dei fenomeni prima e non siamo, ora, degli incapaci, facciamo solo quello che sappiamo fare e cerchiamo di lavorare per farlo sempre al meglio. Ci è mancato forse, soprattutto il centrocampo" in foto, tratta da Violachannel.tv, la coppia che mancava
