“Un ospite d'eccezione, che testimonia l'importanza di una iniziativa che punta a potenziare e diffondere il diritto all'informazione e alla comunicazione dei cittadini - annunciano Gestri e Beltrame - a Prato sono già oltre 600 gli utenti registrati a sistema ancora 'spento', è un segnale che abbiamo cominciato a rispondere a una esigenza vera. E poi la rete è uno strumento che unisce e quindi il progetto, che punta a una dimensione nazionale, celebra anche a modo suo il 150esimo dell'Unità d'Italia ”. “Per lo sviluppo di un Paese le infrastrutture immateriali sono indispensabili al pari di quelle materiali.
In Italia c'è un grande protagonismo degli enti locali sul terreno della rete e della sua diffusione: è giunto il tempo di metterlo in relazione per federare le reti esistenti e aprirne nuove dove non ci sono – spiega il presidente Zingaretti - Free ItaliaWiFi ha l’obiettivo di creare una federazione nazionale delle reti wi-fi pubbliche già esistenti. Vogliamo socializzare l’esperienza che abbiamo fatto con 'Provincia Wi-Fi', il servizio con il quale abbiamo realizzato più di 500 aree per l’accesso al web a Roma e in provincia, e contribuire alla modernizzazione necessaria per rendere l’Italia più competitiva.
Attraverso internet gratuito sarà possibile accedere a tutta una serie di servizi commerciali, turistici e per l'intrattenimento. Si tratta di una scelta che punta all’innovazione come elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo del territorio. La connessione a internet gratis per tutti è un investimento che cambia concretamente la qualità della vita delle persone, rende più efficiente il lavoro e stimola la competitività tra le imprese”. La Provincia di Roma ha infatti avviato un progetto sperimentale di collaborazione con il Comune di Venezia e la Regione Sardegna.
E’ stato messo a punto un Kit Open Source per la realizzazione di reti pubbliche wi-fi sviluppato con il Caspur, che è stato reso disponibile, mediante licenze Open Source e Creative Commons, alle amministrazioni e ai soggetti interessati che possono utilizzarlo gratuitamente e collaborare al miglioramento e all'evoluzione dei software e delle architetture utilizzate, accrescendo così la diffusione del wi-fi gratuito. La rete sfrutta la possibilità di interconnettere i sistemi di autenticazione, per permettere a ogni utente registrato l'accesso a tutte le reti federate con le stesse credenziali (user id e password) Ospiti della Provincia a palazzo Buonamici anche l'assessore alle Reti informative della Provincia di Firenze Renzo Crescioli e la presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni, protagonisti insieme a Gestri e Beltrame della firma dell'accordo di WI FI metropolitano, che metterà in rete le connessioni dei tre territori. “Siamo convinti che estendere la possibilità di connessione alla rete sia un obiettivo fondamentale per la crescita economica e culturale di questo territorio – afferma Crescioli – e condizione fondamentale per l'erogazione di servizi attuali e veramente utili e avanzati a tutti i cittadini”. “Come istituzioni sentiamo forte la necessità di adeguare le infrastrutture digitali alle possibilità offerte dagli altri paesi – aggiunge la presidente Fratoni - In un mondo dove la tecnologia è sempre più portatile, scontiamo, come nazione, un ritardo che ci costa molto in termini di competitività ed efficienza.
Quello di oggi è un primo passo per portare anche nell'area metropolitana la connessione WI FI negli spazi pubblici, che consenta di usufruire al meglio le opportunità offerte dai nostri territori a cittadini e turisti”. A Prato intanto si celebra con una vera e propria festa l'accensione dei primi hot spots installati attorno alle sedi della Provincia, che consentiranno di collegarsi con computer e telefoni alla rete che si va costruendo su tutto il territorio nazionale. Già attivi gli access point in via Ricasoli, in piazza San Francesco, in piazzetta Buonamici, via Cairoli e in piazza Duomo, a cui seguiranno via via gli altri dislocati in tutto il territorio secondo una mappa che prevede una cinquantina di access point.
A gonfie vele anche il fronte dell'adesione di enti pubblici e privati. Oltre a tutti i Comuni, sono già pronti per fare il loro ingresso nella rete Asl e Ospedale, Tribunale e Palazzo degli Ordini professionali, Università di Firenze e Pin e fra le richieste c'è anche quella della Questura. Per registrarsi basta collegarsi all'indirizzo http://pratowifi.provincia.prato.it e inserire i propri dati personali, si riceve subito la password e si può navigare con il proprio smartphone o portatile.
